Red Bull imperdibile

La prima scommessa è stata vinta, rendere della Air Race una vera e propria competizione sportiva a tutti gli effetti; la seconda adesso è renderlo un evento per il pubblico di massa. E ci si sta riuscendo considerando il milione e mezzo di persone assiepato sulla costa di Barcellona, il milione e 400 mila sparsi sul Bosforo per la gara di Istanbul e, approssimando per difetto i circa 8 milioni di appassionati che dal 18 marzo, giorno della tappa di Abu Dhabi, a oggi hanno affollato ogni singola competizione. Il Red Bull Air Race ha per protagonisti undici piloti che, a bordo di macchine straordinarie, velocissime e molto maneggevoli, si contendono in una gara di volo rapido e preciso il titolo di miglior pilota acrobatico del mondo. Tra questi l"ungherese Peter Besenyei, che ha fatto del volo acrobatico una missione più ancora che una profesione, gli americani Kirby Chambliss, Mike Mangold e Michael Goulian, gli inglesi Steve Jones e Paul Bonhomme, il francese Ivanoff, il tedesco Schrodt, l"olandese Vertsteegh e lo spagnolo Maclean. Undici piloti e tre aerei, fondamentalmente, l"Extra 300S, l"Extra 300L e il meraviglioso Edge 540, un capolavoro dell"ingegneria aeronautica concepito dall"americana Zivko che ha capacità di manovrà impressionanti e in costante e continuo progresso. A tre prove dalla fine, Longleat (Inghilterra), San Francisco (U.S.A.) e Perth (Australia), la vittoria è ancora incertissima: a contendersela Chambliss, incalzato da Mangold e Besenyei.

In Italia vedremo protagonisti altrettanto spettacolari a Pratica di Mare, il 16 e 17 settembre nella "Giornata Azzurra" alla quale sarà presente anche Sportitalia che vi racconterà la giornata di gara dei Red Bulls, la pattuglia acrobatica italiana che annovera anche GB Molinaro, commentatore del Red Bull Air Race e storico solista delle Frecce Tricolori. La speranza è che il successo di questa iniziativa serva anche a lanciare un appuntamento in Italia dell'Air Race, magari già per il prossimo anno.