Atletica, Diamond League - Mattia Furlani ottimo all'esordio. Passo indietro per Gianmarco Tamberi

DaOAsport

Pubblicato 10/08/2022 alle 21:53 GMT+2

ATLETICA, DIAMOND LEAGUE - Ottima misura per Mattia Furlani all'esordio: il 17enne Azzurro chiude al 7° posto con 7.90 nel Salto in Lungo. Passo indietro invece per Gianmarco Tamberi rispetto al successo in Ungheria: tre errori a 2.25 e ottava piazza finale. Gaia Sabbatini 10ª nei 1500 metri, Ayomide Folorunso 7ª sui 400 hs e infine 4° posto per Roberta Bruni nel Salto con l'asta.

Gianmarco Tamberi ai Mondiali di atletica 2022 a Eugene

Credit Foto Getty Images

Cinque italiani hanno preso parte alla decima tappa della Diamond League 2022, il massimo circuito internazionale itinerante. A Montecarlo lo squillo di maggiore interesse è stato firmato da Mattia Furlani: il 17enne laziale era al debutto nella competizione, con personalità ha saltato 7.90 metri in apertura di gara e ha concluso al settimo posto in una prova vinta dal cubano Maykel Massò (8.35 per il bronzo olimpico) davanti al greco Miltiadis Tentoglou (8.31 per il Campione Olimpico) e allo statunitense Marquis Dendy (8.31).

Gianmarco Tamberi non è invece riuscito a decollare e sembra pagare ancora a caro prezzo i postumi della positività al Covid-19 riscontata al rientro dai Mondiali. Il Campione Olimpico di salto in alto ha superato 2.20 al secondo tentativo e poi ha commesso tre errori a 2.25, chiudendo in ottava posizione. Un passo indietro per il marchigiano dopo il successo di due giorni fa in Ungheria, quando superò 2.24 e tentò anche 2.30. Il marchigiano prenderà parte agli Europei oppure rinuncerà alla rassegna continentale?

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Gaia Sabbatini ha terminato al decimo posto i 1500 metri con il tempo di 4:04.96, al rientro in gara dopo la squalifica rimediata ai Mondiali. L’abruzzese è rimasta tre secondi sopra al personale, siglato nel corso di questa stagione. A imporsi è stata la keniana Faith Kipyegon, con un roboante 3:50.37, ad appena tre decimi dal record del mondo che l’etiope Genzebe Dibaba firmò proprio in questo stadio sette anni fa. Distaccatissime alle sue spalle le statunitensi Heather MacLean (3:58.89) ed Elise Cranny (3.59.06).

Roberta Bruni si è ripresentata in gara dopo la delusione rimediata ai Mondiali e ha chiuso in quarta posizione dopo aver superato 4.51 al secondo tentativo. La primatista italiana di salto con l’asta (4.71 a inizio estate) ha poi commesso tre nulli a 4.66, misura invece superata al primo tentativo dall’australiano Nina Kennedy, al secondo dalla statunitense Sandi Morris e al terzo dalla greca Aikaterini Stefanidi.

Ayomide Folorunso è invece settima sui 400 ostacoli con il tempo di 55.01, dopo il record italiano siglato ai Mondiali (54.34). Sul giro di pista con barriere arriva la doppietta giamaicana con Rushell Clayton (53.33) e Janieve Russell (53.52) davanti alla panamense Gianna Woodruff (54.13).