Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Doping, caso Schwazer: l'udienza chiave a Bolzano slitta al 14 settembre

Simone Eterno

Aggiornato 14/09/2020 alle 14:37 GMT+2

Il GIP di Bolzano Walter Pelino ha spostato l'udienza del caso Schwazer inizialmente in programma il 22 luglio. Un appuntamento importante per fare chiarezza dopo che dal punto di vista sportivo il Tribunale Federale svizzero aveva chiuso a inizio maggio ogni discorso. Il ballo però c'è la credibilità dell'intero sistema antidoping.

Alex Schwazer 2016 - conferenza stampa Bolzano - LaPresse

Credit Foto LaPresse

L'udienza sulle indagini per doping a carico dell'ex marciatore azzurro Alex Schwazer, inizialmente prevista per il 22 luglio, è stata differita alle ore 11 del 14 settembre. A darne comunicazione è il gip del Tribunale di Bolzano, Walter Pelino.
Un’udienza chiave dal punto di vista della giustizia ordinaria, su cui Schwazer cerca di fare chiarezza dopo che il TAS di Losanna e il Tribunale Federale avevano bocciato lo scorso maggio la richiesta di sospensione della squalifica proprio a fronte delle indicazioni che erano emerse al processo di Bolzano, dove erano emerse enormi sospetti sulla manomissione dei test che di fatto avevano condannato Schwazer prima delle Olimpiadi di Rio 2016.
Il nuovo appuntamento giuridico si sposta dunque al 14 settembre, dove Schwazer ripartirà da una situazione che abbiamo descritto in questo articolo redatto dopo la respinta dell’ultimo grado di giudizio in Svizzera, ovvero il Tribunale Federale.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità