La rivelazione di Darya Klishina: "Mi hanno offerto 200.000 dollari al mese per fare la escort"

DaDaniele Fantini

Aggiornato 19/05/2020 alle 22:01 GMT+2

La vice-campionessa del mondo del 2017 svela di essere stata contattata su Instagram da un uomo sconosciuto pronto a offrirle una proposta indecente: 200.000 dollari al mese per lavorare come escort di lusso negli Stati Uniti.

Darya Klishina of Russia looks up at the giant screen in the stadium in the women's Long Jump final during day two of 13th IAAF World Athletics Championships at the Daegu Stadium on August 28, 2011 in Daegu, South Korea.

Credit Foto Getty Images

Darya Klishina fu l'unica rappresentante russa dell'atletica leggera a gareggiare ai Mondiali del 2017 sotto colori neutrali per lo scandalo del doping di Stato: a Londra vinse la medaglia d'argento nel salto in lungo, un trionfo che arricchì la sua bacheca già comprendente due ori europei indoor e un bronzo europeo, ma la notorietà le portò anche un genere di offerte che non avrebbe mai voluto ricevere.

In un'intervista concessa al portale sports.ru, la 29enne Klishina ha raccontato come 18 mesi fa sia stata contattata su Instagram con un direct message da un uomo che le offriva un lavoro come escort di lusso: l'atleta, che vive da tempo negli Stati Uniti, ha rifiutato nonostante una somma sul piatto molto importante.

Mi è stato offerto un lavoro da escort. Mi è arrivato un messaggio da una persona a me sconosciuta, un americano. Non me lo sarei mai aspettata. Non sono abituata a rispondere male alla gente, così ho declinato con un 'Mi dispiace, ma non sono interessata a quest'offerta'. Ma lui ha continuato, dicendomi: 'Aspetta, non sai nemmeno le condizioni economiche'. Erano tanti soldi, 200.000 dollari al mese. E allora ho pensato: 'Davvero sembro quel genere di donna che farebbe una cosa del genere?'.

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