Marcell Jacobs, crampi nel riscaldamento prima della finale dei 60 ai Mondiali indoor di Belgrado. Cosa è successo

Marcell Jacobs ha avuto i crampi prima di correre la finale dei 60 metri ai Mondiali Indoor in corso a Belgrado. A confessarlo è stato proprio il fresco campione del Mondo in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. Un ostacolo che il velocista azzurro ha dovuto affrontare proprio pochi minuti prima dell’atto conclusivo, dopo aver disputato un’ottima semifinale: “In finale, con due leoni al fianco (si riferisce agli statunitensi Coleman e Bracy, n.d.r.), dopo aver pure sofferto di crampi nel riscaldamento, è stato inevitabile dare il 100%“. Il campione olimpico dei 100 metri si è trovato costretto a fare i conti con un problema fisico non di poco conto, considerando il particolare momento in cui lo ha patito e che avrebbe dovuto fare volare le gambe per puntare al bersaglio grosso in questa rassegna iridata. Fortunatamente il Messia dell’atletica italiana ha risolto le sue criticità e poi in pista è stato superlativo, giganteggiando col suo proverbiale lanciato e annichilendo i due americani.

Dopo aver superato i crampi ha abbattuto anche il record europeo che resisteva da 13 anni (6.41, miglior prestazione mondiale stagionale), mettendo in bacheca un altro oro dopo la doppia apoteosi di Tokyo 2020. Siamo al cospetto di un autentico fuoriclasse, che nei momenti più complicati riesce a trovare le energie e a diventare ancora più forte, facendo ben capire che quanto successo ai Giochi la scorsa estate non era stato frutto del caso.