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Italia chiuda sesta con la staffetta 4×400, non funziona l’esperimento Davide Re al lancio

DaOAsport

Aggiornato 06/10/2019 alle 22:14 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Davide Re, Galvan, Aceti, Scotti - World Championship 2019 Doha - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Sesto posto per l’Italia nella finale della 4×400 maschile ai Mondiali 2019 di atletica leggera, la staffetta del miglio maschile ha chiuso la rassegna iridata a Doha e la nostra Nazionale ha ottenuto un onorevole piazzamento anche se non si è mai rimasti nel cuore della corsa. Il piazzamento è di prestigio, ma c’è qualche perplessità perché è stato schierato Davide Re in prima frazione e non in ultima: l’ordine del quartetto è stato rivoluzionato dal dt Antonio La Torre con l’obiettivo di migliorare il record italiano. L’obiettivo non è stato centrato e rimane un po’ di amarezza per non essersela giocata in ottica podio anche se oggettivamente la medaglia era irraggiungibile.
Davide Re apre la staffetta, la sua frazione non è delle migliori anche per le tante fatiche di questo Mondiale: il ligure non ha dato lo sprint necessario per fare saltare il banco, ma poi anche Vladimir Aceti e Matteo Galvan non hanno brillato. Chiusura affidata a Edoardo Scotti che in batteria aveva deluso al lancio, discreta prestazione del lombardo che riesce a chiudere al 6° posto col tempo di 3:02.78 approfittando anche dell’errore al cambio della Gran Bretagna. La vittoria è andata ai favoriti USA di Fred Kerley, Michael Cherry, Wilbert London, Rai Benjamin (2:56.69) davanti nettamente alla Giamaica (2:57.90) e al Belgio dei fratelli Borlée (2:58.78).

Davide Re dopo la gara

Sono sicuro che il record italiano prima o poi arriverà. Devo chiedere scusa ai ragazzi, oggi ero un po’ stanchino. Il record può uscire sia a Tokyo che agli Europei, ma lavoriamo soprattutto per Tokyo
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