Gwen Berry squalificata 16 mesi per doping: la martellista statunitense salterà Parigi 2024
DaOAsport
Pubblicato 03/08/2023 alle 11:46 GMT+2
ATLETICA - La 34enne americana, finalista olimpica nel lancio del martello, è risultata positiva a un controllo antidoping effettuato a sorpresa lo scorso marzo ed è stata sospesa per 16 mesi: secondo i media locali la sostanza incriminata sarebbe lo spironolattone. L'atleta aveva ricevuto in passato una squalifica per doping.
Gwen Berry fuori dai giochi per 16 mesi. L’atleta statunitense, specialista nel lancio del martello, è risultata positiva un test antidoping effettuato a sorpresa lo scorso marzo, fuori dal contesto delle competizioni. La notizia è stata diffusa nella notte italiana tra mercoledì 2 e giovedì 3 agosto. Secondo quanto riportano i media locali la sostanza incriminata sarebbe lo spironolattone, composto steroideo sintetico capace di offuscare altri prodotti non consentiti.
La nativa di Saint Louis avrebbe sostenuto di aver assunto la sostanza in quanto presente in un altro farmaco, tuttavia non ha però saputo fornire l’esenzione terapeutica, fattore che ha costretto l’agenzia antidoping di riferimento, l’USADA, alla sospensione. Esiste già un precedente che riguarda l’atleta che, nel 2016, era stata sospesa per tre mesi dopo aver assunto una medicina per curare una forma d’asma.
Per Berry – molto conosciuta in Patria soprattutto per essere un’attivista e per le sue lotte contro le minoranze – sembra tramontare quindi ogni possibilità di centrare la qualificazione per i Giochi di Parigi 2024.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità