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Fiona May madrina delle Final Eight di Coppa Italia: "Porto un messaggio di solidarietà"
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Pubblicato 18/01/2018 alle 15:08 GMT+1
Sarà l'ex-campionessa dell'atletica azzurra a svolgere il ruolo di madrina delle Final Eight di Coppa Italia, in programma dal 15 al 18 febbraio: "Sono lusingata che la LegaBasket mi abbia scelto".
Fiona May, Final Eight Coppa Italia 2018
Credit Foto Eurosport
Sarà Fiona May la madrina della Postemobile Final Eight che si disputerà al “Mandela Forum” di Firenze dal 15 al 18 febbraio e metterà in palio la Coppa Italia.
Fiona May, oltre ad essere stata un’atleta di fama internazionale e campionessa olimpionica, negli ultimi anni ha ricoperto anche la carica di Coordinatrice della Commissione FIGC per l'integrazione e la lotta al razzismo e di Capo Delegazione Nazionale Under 19 Femminile di calcio. “Abbiamo scelto Fiona – spiega il Presidente della Lega Basket Serie A Egidio Bianchi - non solo perché è un simbolo del nostro sport ma anche perché è in grado di rappresentare al meglio il concetto di trasversalità ed inclusione che vogliamo dare al nostro Evento di Firenze. Stiamo infatti preparando attorno alle gare una serie di manifestazioni collaterali per avvicinare al basket più persone possibili e fare del basket lo sport di tutti e Fiona è la persona ideale per aiutarci ad unire tutti i mondi che ruotano attorno al basket di vertice”.
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Fiona May, madrina delle Final Eight di Coppa Italia, ed Egidio Bianchi, presidente della LegaBasket
Credit Foto Eurosport
Chi è Fiona May
Fiona May è nata il 12 dicembre del 1969 a Slough, nel Regno Unito, da genitori giamaicani. Si è avvicinata all'atletica da bambina e ha difeso i colori della Gran Bretagna ai Mondiali juniores di Atene del 1986 classificandosi ottava nel salto in lungo. Ottenuta la cittadinanza italiana per naturalizzazione, dopo essersi sposata con il lunghista e astista toscano Gianni Iapichino, ha esordito con la maglia azzurra agli Europei di Helsinki, saltando fino a 6 metri e 90 e conquistando la medaglia di bronzo. Inizia, così, un periodo di grandi successi sotto i colori dell'Italia: vince l'argento in Coppa Europa, l'oro ai Mondiali di Goteborg, in Svezia, nel 1995; l'anno seguente, alle Olimpiadi statunitensi di Atlanta, vince la medaglia d'argento e stabilisce il nuovo record italiano.
Nel 1997 altro record nazionale a Parigi, in occasione dei Mondiali indoor dove conquista l'oro con nuovo primato italiano. Vince poi il bronzo ai Mondiali all'aperto di Atene e l’oro nel 1998, agli Europei indoor di Valencia con nuovo record nazionale. In quel periodo vince anche l’oro in Coppa Europa a San Pietroburgo, in Russia, che le vale l'ennesimo primato italiano. E’ poi seconda a Siviglia, in occasione dei Mondiali del 1999 e alle Olimpiadi di Sydney del 2000 dopo le quali viene nominata Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2001 l’ultimo trionfo della sua grande carriera ai Mondiali outdoor di Edmonton in Canada dove conquista la medaglia d'oro. Si ritira nel 2006 dopo essere diventata l'atleta italiana salita sul podio più volte ai Mondiali (in tutto quattro). Una volta appese le scarpette al chiodo, Fiona si dedica al mondo dello spettacolo: diventata testimonial di Kinder (con la primogenita Larissa e poi con la secondogenita Anastasia), partecipa alla trasmissione di Milly Carlucci “Ballando con le stelle". Poi recita nelle fiction (tratte da un romanzo di Maria Venturi) "Butta la luna" e "Butta la luna 2", in onda su Raiuno in cui si affrontano temi come il razzismo e l'integrazione nella società degli stranieri; nel 2011, invece, è guest star nella sit-com Mediaset "Così fan tutte", al fianco di Alessia Marcuzzi e Debora Villa.
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