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Virtus Bologna, Sergio Scariolo: "Nel primo tempo nervosi, la chiave la difesa. Milano fuori? Non sono sorpreso"

Davide Fumagalli

Aggiornato 16/02/2023 alle 21:11 GMT+1

COPPA ITALIA - Sergio Scariolo si gode la vittoria della sua Virtus Bologna contro Venezia che vale l'accesso alla semifinale. "Molto soddisfatto di aver passato il quarto di finale. Ci preoccupava molto, e si è visto", ha detto il coach della Segafredo che poi aggiunge: "La sconfitta di Milano? Non mi ha sorpreso, ho visto tante coppe, vincere in partita secca è sempre difficile".

Sergio Scariolo, Virtus Segafredo Bologna

Credit Foto Getty Images

Al netto dell'82-68 finale, è stato tutt'altro che semplice per la Segafredo Virtus Bologna battere l'Umana Reyer Venezia nel terzo quarto di finale di Coppa Italia a Torino. In conferenza stampa Sergio Scariolo ha ammesso che soprattutto nel primo tempo la sua squadra era tesa: "Molto soddisfatto di aver passato il quarto di finale. Ci preoccupava molto, e si è visto. Nel primo tempo c’era nervosismo e tensione, invece loro molto bene. Nell’intervallo abbiamo cercato di calmarci un pochino, e con tranquillità siamo stati più rilassati in attacco e più fisici in difesa. Abbiamo iniziato il terzo quarto con piglio da squadra di Eurolega, scavando il break che poi siamo riusciti a mantenere".
Nel primo tempo c’era nervosismo e tensione, invece loro molto bene. Nell’intervallo abbiamo cercato di calmarci un pochino, e con tranquillità siamo stati più rilassati in attacco e più fisici in difesa
La Virtus ha avuto 21 punti da Belinelli e 19 da Shengelia, ma il coach bresciano sottolinea un altro aspetto come determinante: "La chiave è stata la difesa, anche se ovviamente siamo contenti di vedere Toko attaccare il ferro, Milos fare i suoi assist, Beli mettere i suoi tiri, Hackett gestire la squadra. Sono contento anche di come Jaiteh è sceso in campo nel secondo tempo dopo le difficoltà del primo, ha difeso bene su Watt. Abbiamo ruotato a 12 mettendo in competizione tutti i giocatori, non ci sono scuse per non farsi trovare pronti, tutti sono entrati in campo in Coppa Italia".
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Sempre sul primo tempo, Scariolo aggiunge: "Aver chiuso il primo tempo solo a -2? Effettivamente è servito. Io speravo di finire sotto, ma di poco. In modo che si capisse che loro il primo tempo l’avevano giocato meglio, ma senza break importanti. Ma sono contento di come la squadra è tornata in campo, con buona difesa e senza isterismi. E con un buon contributo da parte di molti giocatori. Ora archiviamo e recuperiamo, e non sarà facile perché molti giocatori hanno anzianità e fatica, l’Eurolega logora. Devono venire fuori orgoglio, competitività e classe. Speriamo di farlo tra due giorni".
La sconfitta di Milano? A me non ha sorpreso, ho visto tante coppe in tanti posti diversi, vincere in partita secca è sempre difficile
La chiosa è sui grandi rivali dell'Olimpia Milano, eliminata da Brescia nel primo quarto di finale: "A me non ha sorpreso, ho visto tante coppe in tanti posti diversi, vincere in partita secca è sempre difficile. E chi ha condizione psicologica contro squadre più titolate gioca meglio e senza pressione. In certo modo è capitato anche noi oggi nel primo tempo. Ovviamente in una squadra come la nostra devi saper convivere con la pressione, altrimenti vai a giocare in squadre di tipo diverso".
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