La Virtus Bologna elimina Trento: vittoria 94-70 e secondo posto nel girone
Aggiornato 30/01/2020 alle 00:10 GMT+1
La Segafredo Virtus Bologna completa lo sweep ai danni della Dolomiti Energia Trento che, con un record di 0-4, si ritrova già matematicamente eliminata dalla corsa ai quarti di finale. Le Vu nere (3-1) risalgono al secondo posto nel gruppo E alle spalle del Partizan Belgrado, prossimo avversario al PalaDozza.
Segafredo Virtus Bologna-Dolomiti Energia Trentino 94-70
Per la terza volta nel giro di un mese, la Virtus Bologna mostra i muscoli contro Trento, completa lo sweep in Eurocup dopo la vittoria in campionato e costringe la squadra di coach Brienza ad abbandonare anche l'ultimissima speranza di restare ancora in vita in coppa. Con un record di 0-4, l'Aquila è matematicamente eliminata dalla corsa per i quarti di finale, mentre la Virtus Bologna (ora seconda con 3-1) si prepara ad affrontare la gara-chiave delle Top 16 ospitando il Partizan Belgrado di coach Andrea Trinchieri mercoledì prossimo, 5 febbraio (LIVE-Streaming su Eurosport Player), dopo il pesante -18 dell'andata.
La partita si spacca a cavallo dei due quarti centrali (dominati dalla Virtus 61-34), quando Bologna, piazzando sul finire del secondo periodo un break di 9-0 coronato da due triple di Pippo Ricci (11 punti, 6 rimbalzi), riesce a scrollarsi dalle spalle una Trento fino a quel momento molto energica e combattiva, trascinata da un Alessandro Gentile tuttofare nel ruolo di point-forward (16 punti, 7 rimbalzi, 3 assist). Il parziale si dilata in maniera abnorme nel terzo quarto: facendo quadrato sulla propria forza difensiva e cavalcando un'altra grande serata del pacchetto lunghi, la Virtus mette alle corde un'Aquila sfiancata dalle rotazioni corte (solo 9 uomini in campo dopo la rinuncia definitiva a George King) e mutilata dal quarto fallo di Knox, con annessa apertura del verniciato dopo il suo richiamo in panchina. Julian Gamble, già reduce da un primo tempo di grande livello chiuso in doppia-doppia, piazza gli ultimi colpi toccando quota 21 punti e 11 rimbalzi (5 dei quali offensivi), mentre Vince Hunter scatena atletismo e verticalità firmando azioni da pura accademia (13 punti, 6/6 al tiro, 4 rimbalzi).
Sbrigata la pratica con il +28 raggiunto all'inizio del quarto periodo (87-59), coach Sasha Djordjevic può svuotare la panchina dando minuti importanti a Devyn Marble, il neo-acquisto che si prospetta essere molto più funzionale alla squadra rispetto a uno scorer puro come Frank Gaines (oggi in tribuna): nel suo debutto contro la sua ex-squadra, Marble piazza 5 punti e 4 rimbalzi in 14', con sprazzi di difesa e fisicità (leggi anche apertura alare) superiori alle doti del capocannoniere della scorsa Serie A. Detto della grande difesa bolognese, è giusto chiudere evidenziando anche le qualità di una regia che fa girare l'attacco in maniera fluida e corale, come testimoniato dagli 82 punti messi a tabellone nei primi tre periodi: se di Milos Teodosic (14 punti, 7 assist) e Stefan Markovic (9+7) è ormai quasi superfluo parlare, una bella nota di merito va ad Alessandro Pajola, che conferma la grande crescita smazzando 6 assist (career-high pareggiato in Eurocup).
Il tabellino
- Segafredo Virtus Bologna: Markovic 9, Ricci 11, Weems 7, Teodosic 14, Gamble 21; Marble 5, Pajola 3, Baldi Rossi 4, Delia 4, Cournooh 3, Hunter 13, Nikolic. All.: Djordjevic.
- Dolomiti Energia Trentino: Kelly 11, Craft 12, Gentile 16, Forray 7, Knox 11; Blackmon 10, Pascolo 2, Mian, Mezzanotte 1. N.e.: Lechtaler. All.: Brienza.
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