Basket, Eurocup - Venezia vince il derby italiano a Brescia 80-60 ed è terza nel Gruppo A

PALALEONESSA (BS) - Il derby del PalaLeonessa conferma i momenti distanti di Brescia e Venezia, in stato di forma opposto tra campionato e Coppa. La Reyer (4-2) prosegue la scalata alla classifica salendo in terza piazza dopo l'inizio a rilento, controllando sin dalle prime battute una partita in cui emerge una netta superiorità a livello fisico e di esperienza. La gara, intensa e fisica, si gioca su ritmi consoni alla squadra di coach De Raffaele anche senza gli apporti dei due veterani storici, Michael Bramos (ancora out per problemi alla schiena), e Mitchell Watt, fuori partita dopo due falli spesi in una manciata di secondi (un solo punto in 9 minuti totali).

Brescia paga l'assenza di Troy Caupain, un problema con cui dovrà convivere ancora a lungo a meno di interventi seri sul mercato nei prossimi giorni, la serata tragica al tiro di Amedeo Della Valle (2 punti con 0/7 dal campo in 17') e l'infortunio sofferto alla metà del secondo periodo da John Petrucelli, portato fuori campo a braccia con una contusione al metatarso (necessari esami clinici per verificare la presenza di fratture). L'espressione sul volto del ragazzo, piena di dolore, è preoccupante. Anche e soprattutto per l'importanza ritagliata nel sistema di coach Magro in questa stagione.

L'ottimo impatto dalla panchina di Amedeo Tessitori (11 punti), solidissimo su entrambe le metacampo, lancia Venezia sul +8 al primo intervallo (13-21). Ma il vero break cade nel secondo periodo (11-25), dove emergono le enormi difficoltà della Germani nel trovare fluidità ed efficacia offensiva. La Reyer vola via segnando 46 punti nei primi 20 minuti, spinta dalla serata prolifica di Allerik Freeman (22 punti, season-high in Coppa) e dalla capacità di attaccare con costrutto il ferro (20/29 da due alla fine), e può gestire un comodo cuscinetto di margine di 22 lunghezze nella ripresa (24-46).

La risposta emotiva di Brescia non arriva. Della Valle prosegue il personalissimo litigio con i ferri di casa e viene presto panchinato per non accumulare eccessiva frustrazione. Venezia, ormai con la mente sgombra, può trasformare il resto del match in una lunga cavalcata verso la sirena. La forbice si allarga fino al +27 (31-58) prima che Brescia limi qualcosa nei minuti conclusivi. Promossi per vitalità CJ Massinburg (12) e David Moss (10), visto per certi tratti ancora tirato a lucido. La Reyer manda in doppia cifra anche Derek Willis (13) e Jordan Parks, bravi a sfruttare le occasioni in campo aperto e superiorità fisica nel finale.

Brescia tornerà in campo domenica per la 9a giornata di LBA Serie A nel match casalingo contro Napoli e affronterà poi la trasferta lituana contro il Lietkabelis mercoledì 7 dicembre, gara da vincere per mantenersi in zona playoff nonostante i gravi problemi di infermeria. Venezia sarà invece in trasferta a Brindisi nel mezzogiorno domenicale di Serie A (gara trasmessa in TV su Eurosport 2) e ospiterà poi il Frutti Extra Bursaspor martedì 6.