Basket, Eurolega: l'Olimpia Milano doma anche lo Zalgiris 65-58: quarta vittoria consecutiva

MEDIOLANUM FORUM DI ASSAGO (MI) - Il monito di coach Ettore Messina era stato chiaro: lo Zalgiris non va affrontato guardando una classifica derelitta, che schiaccia la formazione lituana sul fondo dopo un avvio tremendo da nove sconfitte consecutive. E nemmeno guardando il roster, sfrondato dagli infortuni e dai problemi di coronavirus che hanno colpito la squadra nei giorni scorsi. Perché se c'è un continuum che ha sempre contraddistinto ogni versione dello Zalgiris vista nella storia recente (e non) dell'Eurolega, è una forza caratteriale tremenda, capace di superare qualsiasi difficoltà.

E così, la partita sulla carta "da vincere" per consolidare il terzo posto in classifica si trasforma in una trappola rischiosa. Lo Zalgiris scende sul parquet del Forum a testa libera, senza nulla da perdere. E, sin dalle prime battute, segnate da un break-lampo di 0-7 scaturito dalle gambe razzenti di Lukas Lekavicius, è ben chiaro quale sia la squadra che, oltre a superare l'avversaria, deve anche battere la pressione psicologica.

Milano piega la squadra di coach Jure Zdovc con un +7 che riassume una serata difficile e bruttina, decisa ancora una volta dalla qualità del sistema difensivo, sempre pronto a puntellare un attacco tendente ad arenarsi in maniera troppo frequente. L'exploit del primo quarto dello Zalgiris, in grado di rimanere a contatto sparando 20 improbabili punti, viene presto spento: 10, 15 e 13 sono i fatturati dei periodi seguenti (38 complessivi), per 58 finali. E, finché Milano continuerà a soffocare le avversarie sotto i 60 punti, le vittorie arriveranno in maniera semi-automatica. Poco brillanti, sicuramente, ma comunque funzionali per la classifica. Una classifica che, dopo venti partite, vede l'Olimpia al 70% di successi, un dato più alto del 10% rispetto al risultato già ottimo della scorsa stagione.

Assorbito l'avvio letargico, Milano allunga le mani sulla partita accendendo la miccia con le triple di Troy Daniels (12 punti, 4/9 dall'arco, tre bombe nel solo primo quarto). Poi sono Sergio Rodriguez e Devon Hall a costruire il break. Il Chacho è fondamentale nel venire in soccorso dalla panchina a un Malcolm Delaney nervoso, in quelle classiche serate in cui tende a perdersi in una personalissima lotta contro tutto e tutti (5 punti con 1/7 al tiro e 4 palle perse). La vitalità di Rodriguez (10 punti, 4 assist) mette in moto l'attacco biancorosso, mentre Hall, MVP per qualità e quantità su entrambi i lati del campo, piazza giocate determinanti a ripetizione (12 punti, 3 rimbalzi, 4 assist).

Il +9 dell'intervallo lungo (39-30) sembra poter dare il là a un secondo tempo fluido per trasformare la contesa in una gestione controllata. Milano tocca il +14 con il rientro in campo di Daniels (52-38 al 29'), ma, quando la partita è ormai incanalata, arriva, puntuale, la risposta di puro orgoglio dello Zalgiris. L'Olimpia allenta la concentrazione, commettendo un errore gravissimo. Il quintettone non dà i risultati sperati, ingolfando ancor di più un attacco stitico, e lo Zalgiris può riavvicinarsi fino al -8 (56-48) sprecando ben quattro possessi consecutivi per andare oltre.

Milano, inchiodata a soli 5 punti in 6 minuti di quarto periodo, ammassa palle perse (10 alla fine dopo le sole 2 del primo tempo) e conclusioni forzate, ed è necessario il rientro dei veterani per stemperare la tensione. Rodriguez riaccende la luce, mentre Kyle Hines (6 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) e Hall pennellano i canestri decisivi accompagnati da giocate difensive altrettanto importanti. Le ultime speranze dello Zalgiris tramontano proprio su due palle artigliate dalle tenaglie del centro biancorosso, e l'Olimpia può tirare un sospiro di sollievo liberatorio nonostante i soli 11 punti realizzati nei dieci minuti finali.

Milano proseguirà la stagione europea affrontando un nuovo doppio turno nella prossima settimana. Martedì 1° febbraio l'Olimpia scenderà in campo nella difficilissima trasferta in terra serba contro la Stella Rossa Belgrado, mentre giovedì 3 accoglierà al Forum il Fenerbahçe Beko Istanbul di coach Sasha Djordjevic.