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Basket, Eurolega - L'Olimpia Milano perde anche a Vitoria 78-62 e resta ultima con 7 ko consecutivi

Daniele Fantini

Aggiornato 02/12/2022 alle 12:22 GMT+1

BASKET, EUROLEGA - La striscia negativa dell'EA7 Emporio Armani Milano prosegue anche nella trasferta in terra basca con il ko per 78-62 sul parquet della Fernando Buesa Arena di Vitoria. Subito fatale il parziale di 24-9 nel primo periodo che indirizza la partita. L'Olimpia torna a -5 nelle fasi iniziali della ripresa ma non va oltre. Prossimo appuntamento giovedì ad Atene contro il Panathinaikos

Darius Thompson in penetrazione contro Brandon Davies, Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz-EA7 Emporio Armani Milano, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

Il tunnel inizia a diventare chilometrico. L’uscita sempre più lontana, ancora invisibile. La debole speranza di intravedere una fioca luce in lontananza si ritrova presto a cozzare con il terribile 24-9 dei dieci minuti iniziali. L’approccio da squadra legata, intimorita, sfiduciata dalle tante sconfitte consecutive e da una chimica introvabile per l’infermeria sempre piena, genera rapidamente un -15 fatale. È un gap enorme che costringe Milano a un’altra partita in affanno e di rincorsa. Una partita che l’Olimpia non può reggere in questo momento di crisi e involuzione offensiva totale, resa ancora più grave dal colpo alla testa che toglie dalla contesa anche Timothé Luwawu-Cabarrot dopo pochi minuti.
Milano ha la forza per arrampicarsi fino al -5 di inizio ripresa con la sola resilienza difensiva. Ma basta poco per togliere quel minimo di fiducia risucchiata da una fiammata di Brandon Davies. Una palla persa di troppo (13 alla fine), una tripla aperta sbagliata, una rotazione mancata, piccoli scricchiolii che pesano come montagne sulla mente. E che Baskonia, da squadra super-migliorata con l’arrivo di coach Joan Penarroya in panchina, sa sfruttare subito a proprio vantaggio. Quando Vitoria infila tre canestri consecutivi all’inizio del quarto periodo riaprendo il gap in doppia cifra abbondante, Milano torna a vedere nero. E quella tinta resterà fissa fino alla sirena.
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Devon Hall cerca di salvare un pallone durante la partita tra Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz-EA7 Emporio Armani Milano, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

L’Armani resta schiacciata all’ultimo posto in classifica (3-8) con un’altra partita da 60 punti segnati. Il tiro dall’arco non è efficace (8/28, 29%). Avvicinarsi al ferro è faccenda problematica contro una difesa che può coprire l’area e che ha fisicità nei reparto lunghi (12/30, 40%). La regia è confusionaria, se non inesistente. Naz Mitrou-Long, lanciato giocoforza in quintetto, mostra la peggior versione di se stesso, fatta di brutte letture e forzature (0 punti con 3 palle perse e 0/10 al tiro). Il sistema continua a mostrare deficit ormai atavici in fluidità e costruzione dei vantaggi. Il pallone si muove poco e male, freezato nelle mani degli esterni prima di una vana ricerca di sbocchi in giochi a due telefonati. E le cifre pessime trovano così una spiegazione chiara.
Si salva Brandon Davies, rivitalizzato dopo la buona partita in campionato a Treviso, e a lungo punto di riferimento offensivo per pura mancanza di altre opzioni. Chiude con 23 punti, 12 rimbalzi, 10 falli subiti, mostrando finalmente la sua varietà di repertorio, che spazia dal piazzato dalla media alle giocate in post-up sulle collaborazioni big-big dalla punta. In ripresa anche Devon Hall, che scollina per la seconda volta consecutiva in doppia cifra (14 punti con 4 triple). Ma poco altro da segnalare, se non la serata di orgoglio di Kyle Hines nella propria metacampo, comunque insufficiente per pareggiare la sua estraneità dal gioco d’attacco. Permane il dilemma Deshaun Thomas, ancora inutilizzato a fondo panchina.
Baskonia manda invece tutti gli effettivi a referto, confermandosi una delle squadre più efficaci, piacevoli e divertenti della Lega. Milano contiene lo spauracchio Markus Howard (soltanto 9 punti con 3 triple inventate), ma soffre le scorribande di Darius Thompson (15 punti, 7 assist), miglioratissimo e ormai pronto a ritagliarsi un ruolo importante in Europa, e Pierria Henry (9+3), ottimo nella ripresa. Ficcante anche Daulton Hommes (11), vera scintilla del grosso break del primo periodo con tre triple consecutive che stordiscono una Milano entrata in campo timida e spaurita.
L'Olimpia è attesa da altre due trasferte nei prossimi giorni. Domenica 4 dicembre, alle ore 18.10, sarà impegnata a Sassari per la nona giornata di LBA Serie A (diretta su NOVE) e volerà poi ad Atene per affrontare il Panathinaikos giovedì 8 in occasione del 12° turno di Eurolega.

Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz - EA7 Emporio Armani Milano 78-62

  • Baskonia: Howard 9, Thompson 15, Kotsar 7, Giedraitis 6, Hommes 11; Henry 9, Marinkovic 6, Diez 3, Enoch 4, Costello 5, Kurucs 3. N.e.: Raieste. All.: Penarroya.
  • Milano: Davies 23, Mitrou-Long, Melli 7, Hall 14, Luwawu-Cabarrot 2; Baron 2, Ricci, Baldasso 6, Alviti 2, Hines 2, Voigtmann 4. N.e.: Biligha, Thomas. All.: Messina.

Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz - EA7 Emporio Armani Milano: gli highlights

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