Eurolega: la Virtus Bologna sbanca Madrid e si sblocca in trasferta! La Segafredo piega 95-92 il Real

Dopo due sconfitte di fila nel doppio turno a Kaunas e a Belgrado col Partizan, la Segafredo Virtus Bologna reagisce di pura forza e sbanca il Wizink Center battendo 95-92 il Real Madrid nel Round 5 di Eurolega. La squadra di Sergio Scariolo, ancora priva di Toko Shengelia, centra la prima vittoria esterna della sua stagione e il club bianconero ritrova un successo esterno nell'Europa che conta dal lontano 12 dicembre 2002, quando vinse 88-74 sul campo dell'Asvel Villeurbane. Inoltre resta dolcissima Madrid dove la Virtus giocò l'ultima volta nella primavera del 2002, il 20 marzo, e la squadra di Ettore Messina targata Kinder dominò 86-58 con 24 punti di Smodis e 16 di Ginobili contro il Real allenato proprio da Scariolo (erano le Top 16, poi Bologna perse le Final Four in casa col Panathinaikos, ndr).

L'attualità è questa serata dove la Segafredo si impone con un grande secondo tempo da 54-47 e si gode ben sei uomini in doppia cifra: Milos Teodosic, 14 punti, è il "closer" visto che mette il jumper del +6 e i liberi della sicurezza, il top scorer è Iffe Lundberg, 18 punti, Cordinier e Jaiteh ne mettono 12 a testa e sono protagonisti (Isaia si fa notare con una tonante schiacciata in testa a Tavares nel 4° periodo), ma il vero MVP è Ismael Bako, il filiforme centro belga che firma una prova da 16 punti con 4 su 5 al tiro e 8 su 11 ai liberi, e vince il duello col gigante avversario Tavares. Dall'altra parte il Madrid di Chus Mateo, per anni assistente di Scariolo tra Madrid, Malaga e la nazionale spagnola, non basta la prova monstre da 28 punti di Deck, affiancato dai 18 di Hezonja, dai 13 di Musa, e dai 13 con 10 rimbalzi del già citato Tavares. Con questo risultato la Virtus Bologna aggancia proprio il Real con un bilancio di 2-3.

Prima della gara il Wizink Center saluta Sergio Scariolo, ct della Spagna campione del mondo e d'Europa, con un caldissimo applauso, poi la gara inizia e il Real Madrid parte forte grazie a Deck, Hezonja e Tavarese. La Virtus Bologna rimane in piedi sorretta da Bako e Lundberg, ma chiude il primo periodo sotto 24-18 e in avvio di secondo finisce a -10 sul 30-20. Ci pensa Teodosic i suoi con la tripla del -2, poi è Mickey a portare la Segafredo fino al -2 sul 38-36. Il finale di tempo è ancora dei Blancos, Hezonja segna 5 punti in fila e all'intervallo è 45-41, col croato a 13 punti e Bako a 10.

Nella ripresa è Bologna a iniziare al meglio, Lundberg pareggia sul 45-45, Hackett firma il sorpasso con la tripla del 60-59 e da lì è uno show della Virtus: le triple di Ojeleye e Teodosic valgono addirittura il +8 sul 65-57! Il Real Madrid di risveglia, torna a -2 con Cornelie e chiude il periodo a -4, 64-68, ma nell'ultimo quarto è ancora la Segafredo a volare. I soliti due, Lundberg e Bako, segnano 8 punti per dare il +10 alla Virtus, poi tornano al lavoro anche Cordinier e Jaiteh, e arriva il massimo vantaggio sul +15, 82-67. Poco dopo arriva anche una gran schiacciata di Cordinier sulla testa di Tavares ma la gara non è chiusa, anzi, il Real Madrid si rianima e arriva fino a -4 coi canestri di Deck, Tavares e Yabusele. A quel punto Scariolo rimanda in campo Teodosic e il serbo segna il canestro del +6 (83-89) a 2' dal termine; non è però finita, la Segafredo si pianta e il Madrid arriva fino a -2 con Yabusele e Hezonja a 15" dal termine. A levare ogni dubbio sul successo Virtus è ancora Teodosic che insacca i liberi del 95-91 e manda i titoli di coda.

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