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L'Olimpia Milano brilla nella sera di Shabazz Napier e Johannes Voigtmann: Baskonia battuto 89-83

Daniele Fantini

Aggiornato 31/01/2023 alle 21:18 GMT+1

BASKET, EUROLEGA - L'EA7 Emporio Armani Milano spezza la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive superando il Baskonia Vitoria-Gasteiz per 89-83 nella serata del debutto di Shabazz Napier (10 punti). Decisiva la miglior prestazione stagionale di Johannes Voigtmann, autore di 16 punti con 4/6 dall'arco. Prossimo impegno: giovedì 2 febbraio al Forum contro la Stella Rossa Belgrado.

Johannes Voigtmann al tiro contro Maik Kotsar, EA7 Emporio Armani Milano-Baskonia Vitoria Gasteiz, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

MEDIOLANUM FORUM DI ASSAGO (MI) - Da quando coach Ettore Messina ha ufficiosamente considerato "chiusa" la stagione europea, valutando ormai impossibile la risalita verso la zona-playoff, l'Olimpia Milano ha cambiato faccia e atteggiamento. In meglio. Decisamente in meglio. Gli 88 punti segnati nella trasferta di Monaco, season-high sfiorato nonostante la sconfitta, non sono un dato isolato. Perché l'Armani sembra aver finalmente trovato quella leggerezza mentale e fluidità offensiva cercate invano per mesi. E anche il pubblico del Forum, ristretto al minimo indispensabile per l'orario scomodo e la concorrenza di Inter-Atalanta, pare gradire lo spettacolo dopo tante settimane di acidità di stomaco.
La serata del grande debutto di Shabazz Napier, in campo dopo un solo giorno effettivo di lavoro in palestra con la squadra, si tramuta in quella tanto brillante quanto inattesa di Johannes Voigtmann. Dopo tre mesi abbondanti di triple fatte risuonare sul ferro in Eurolega, il tedesco torna ad accarezzare la retina, insistendo con coraggio dopo un paio di errori demoralizzanti. E, da lì in poi, produce canestri a valanga. 16 punti, 4/6 dall'arco, due triple decisive nel quarto periodo, e 8 rimbalzi, un extra altrettanto importante per proteggere il pitturato in assenza di Nicolò Melli, ancora ai box per affaticamento muscolare. Al suo fianco troneggia Kyle Hines, preferito a Brandon Davies nelle rotazioni per qualità difensiva. Il vecchio leone, rigenerato nelle ultime partite, mostra lo smalto dei vecchi tempi. Artiglia palloni a raffica nei momenti cruciali e attacca il ferro sorprendendo il front-court pesante avversario con le sue movenze in palleggio da esterno puro (10+6 rimbalzi).
Dopo tante partite costruite in maniera monotematica sulle uscite di Billy Baron e i post-up di Brandon Davies, l'Olimpia trova alternative diffuse, anche sul perimetro. Timothé Luwawu-Cabarrot produce in maniera continuata (17). Shabazz Napier (10) si inserisce con personalità, mostrando lampi di potenziale eccelso sul perimetro. Costruisce, segna, spacca la prima linea difensiva. E realizza un canestro di eleganza pura per chiudere i conti a poco più di un minuto dalla sirena. Con una maggior qualità sugli esterni, si aprono spazi per Baron, tornato a colpire anche in avvicinamento (11), e per togliere pressione a Devon Hall, più concentrato e solido sulle mansioni di playmaker di sostegno.
Ma la partita si decide, come sempre, sugli intangibles. Quelli dati dalla rappresentativa local. Non da Gigi Datome, tornato in tribuna, ma da Stefano Tonut e Pippo Ricci. Il primo, già protagonista della sua miglior partita di campionato contro Trento, non perde fame, ritmo e fiducia, sfoderando una serata fisica, tosta e produttiva. Il secondo, con un minutaggio più consistente rispetto alle ultime uscite, torna a indossare elmo e corazza, battagliando duramente in vernice. Certo, i tabellini non dicono granché. Ma è l'atteggiamento che intriga. Quello necessario per staccarsi dal fondo classifica e chiudere la stagione in maniera decorosa.
Milano tornerà in campo già giovedì sera, ospitando la Stella Rossa Belgrado sul parquet del Forum. Poco più di un mese fa, fu l'avversaria che accese quella piccola fiammata di fine anno che riaprì fugacemente i sogni di una rimonta playoff. Ora dovrà essere la rivale contro cui l'Olimpia dovrà cementare i miglioramenti dell'ultima decina di giorni.
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Shabazz Napier festeggia con i compagni il successo sul Baskonia nel giorno del suo debutto con l'EA7 Emporio Armani Milano, Euroleague 2022-23

Credit Foto Getty Images

EA7 Emporio Armani Milano - Cazoo Baskonia Vitoria Gasteiz 89-83

  • Milano: Luwawu-Cabarrot 17, Baron 11, Hall 6, Hines 10, Voigtmann 16; Davies 9, Tonut 6, Napier 10, Ricci 4. N.e.: Biligha, Mitrou-Long, Thomas. All.: Messina.
  • Baskonia: Howard 18, Thompson 19, Kotsar, Giedraitis 18, Hommes 2; Heidegger, Sedekerskis, Marinkovic 7, Enoch 7, Costello 12, Kurucs. N.e.: Diez. All. Peñarroya.
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