Milano sogna, ma vince l'Olympiacos: al Forum finisce 83-84 in volata, con l'EA7 che spreca l'azione per la vittoria
BASKET, EUROLEGA - Nel 18° turno di stagione regolare, l'EA7 Emporio Armani Milano gioca alla pari contro l'Olympiacos e sogna fino alla fine la vittoria. Sotto di un punto, i biancorossi gettano però alle ortiche il possesso finale e trionfa così il club del Pireo. 16 punti per Nikola Mirotic, 21 di Sasha Vezenkov. Arbitraggio non adeguato al livello d'élite di questa stupenda competizione.
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Santo Stefano amaro per l'EA7 Emporio Armani Milano, che sogna a lungo la vittoria nel 18° turno della stagione regolare di EuroLega 2024-25 ma alla fine deve incassare il ko per mano dell'Olympiacos. I Reds del Pireo passano 84-83 ringraziando però i padroni di casa per una gestione tragica del possesso conclusivo, con l'Olimpia che potrebbe tirare per vincere la partita e invece inanella l'ennesima palla persa (16 totali) della sua comunque positiva serata.
Non bastano allora i 16 punti realizzati dal solito Nikola Mirotic, i 15 di uno Shavon Shields esiziale al tiro ma ancora troppo limitante nella gestione dei possessi, o infine i 14 di Leandro Bolmaro, forse il giocatore più continuo di Milano nonostante la "frittatona" commessa nel finale, peraltro assieme a Nico Mannion. Per l'Olympiacos decisivi soprattutto Evan Fournier - autore di 18 punti, 7 assist e 5 recuperi - e Alec Peters, quest'ultimo trascinatore nell'ultimo quarto con 12 punti.
La partita
In 15 anni che segue pallacanestro, chi vi scrive non ha mai voluto inserire la questione dell'arbitraggio tra i temi di una partita. Oggi è però davvero impossibile non farlo, sebbene sia comunque doveroso non scivolare nella facile retorica o partigiana faziosità. La terna arbitrale designata per questa partita semplicemente non dimostra di essere costantemente all'altezza di una competizione d'élite, com'è e vuole sempre essere l'EuroLega. Il metro arbitrale è troppo discontinuo, spesso non chiaro per gli stessi giocatori, e alcune chiamate sono così decentrate da lasciare chiunque senza parole. Sia chiaro, a scanso di equivoci: l'Olympiacos non "ruba" nulla e Milano non perde certo perché c'è una macchinazione arbitrale ai suoi danni. Fatta questa debita premessa, si può allora analizzare il basket giocato dalle due squadre. Quello dei Reds è sempre molto efficace, oltre che di estrema qualità nelle esecuzioni. Sasha Vezenkov (21 punti) resta un fuoriclasse perfino per questo altissimo livello di competizione, mentre la coppia Fournier-Peters realizza quei break che risultano alla fine decisivi. Nell'altra metà campo, per una sera l'EA7 Emporio Armani non trova invece più di tante risposte da quei giocatori che l'hanno fin qui trascinata in ambito europeo. Mannion si ferma a 8 punti e 2 assist, confezionando peraltro 5 turnover e non riuscendo a sfruttare granché il suo bruciante primo passo. Zach LeDay chiude invece con soli 3 punti (1/5 al tiro) e fatica molto, stante il livello di fisicità richiesto da questo big match di EuroLega.
Ciò nonostante, Milano resta a contatto praticamente fino alla fine, riuscendo a riemergere dalle sabbie mobili di un quarto finale in cui va in bonus dopo praticamente 60 secondi e non concretizza mai contromisure difensive per arginare i tagli o i pop dello scatenato Peters. Il sold-out del Forum, con 12.473 spettatori assiepati sulle tribune dell'impianto di Assago - assiste però a un'altra buonissima prestazione di questa Olimpia. Quasi mai al completo, ma finalmente squadra rispetto al traumatico avvio di stagione. Aumentano sicuramente i rimpianti, specialmente se si ripensa anche al precedente impegno, perso contro il Bayern Monaco, eppure contestualmente cresce anche la consapevolezza di una squadra che possiede tante qualità. L'EuroLega resta ancora lunga e complessa, specialmente senza un centro di peso che possa spostare gli equilibri - non è un caso se Moustapha Fall spesso banchetta nel pitturato milanese, con Mirotic a tratti commovente nel limitarlo - ma la strada imboccata sembra quella buona. Poi le stagioni si decidono, a volte, per un solo possesso: e allora speriamo che, in tal caso, a risultare decisivo non sia quello con cui i biancorossi hanno chiuso questa partita.
Il tabellino
EA7 Emporio Armani Milano - Olympiacos Pireo 83-84
- Milano: Dimitrijevic 7, Mannion 8, Causeur 8, Tonut 3, Bolmaro 14, Brooks n.e., LeDay 3, Ricci 5, Diop 2, Shields 15, Mirotic 16, Gillespie 2. All. Messina.
- Olympiacos: Walkup 2, Williams-Goss 2, Mitrou-Long, Vildoza 8, Fall 11, Vezenkov 21, Papanikolaou 6, Dorsey n.e., Peters 14, Mensah n.e., McKissic 2, Fournier 18. All. Bartzokas.
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Highlights: Olimpia Milano-Trapani 105-90
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