L'Italia batte la Lituania 65-51 e chiude prima nel Gruppo B: Zandalasini MVP con 22 punti. Ora la Turchia nei quarti di finale
Aggiornato 21/06/2025 alle 23:22 GMT+2
BASKET, EUROPEI F - L'Italbasket festeggia la terza vittoria in altrettante gare nella fase a gironi e si qualifica per i quarti di finale come prima classificata del Gruppo B: affronterà la Turchia martedì 24. Cecilia Zandalasini è l'MVP del successo per 65-51 sulla Lituania con 22 punti, 9 rimbalzi e 21 di valutazione.
Le Azzurre festeggiano dopo la partita vinta contro la Serbia a Eurobasket 2025
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PALADOZZA, BOLOGNA - L'opera è completa. L'Italia fa 3/3 nel girone forse più equilibrato dell'intera kermesse e vola al Pireo schivando la Francia come prima classificata del Gruppo B. Ora ci aspetta la Turchia, che ha appena eliminato la Grecia padrona di casa, con la tostissima naturalizzata Teaira McCowan, centro statuario di 204 cm delle Dallas Wings. Ma ci penseremo martedì, giorno d'apertura della fase a eliminazione diretta. Per ora, godiamoci l'abbraccio di un PalaDozza finalmente pieno e la bontà del basket espresso in questa prima parte del torneo. Fatto di qualche alto e basso di troppo, vero, ma apprezzabile per la solidità e la coesione mostrate dalla squadra nei momenti più complessi.
Cecilia Zandalasini viene da un secondo tempo di siccità totale contro la Slovenia. Ma poco importa. Quella partita è già archiviata. Reindossa il mantello da supereroina e spiega pallacanestro d'altissima qualità . È MVP totale, con 22 punti e 9 rimbalzi, ma, soprattutto, con quella serie di giocate con cui cucina a ripetizione la difesa lituana nel crunch-time del quarto periodo. Ce n'è per tutti i gusti. Penetrazione di forza dopo un'esitation sul perimetro. Step-back bruciante dalla media. Svitamento dal post-medio. E forbice che si riallarga sulla doppia cifra, scacciando i fantasmi avvistati quando la Lituania rientra dal -13 al -4 nel finale.
Zanda è dominante, all-around. In una partita in cui regge per larghi tratti l'intero attacco azzurro sulle spalle. Non c'è una vera supporter. Ma, piuttosto, un gruppo che condivide il lavoro sporco e oscuro, dannandosi l'anima soprattutto nella metacampo difensiva. Lorela Cubaj alza i toni nel secondo tempo, quando ha finalmente spazio dopo i rapidi problemi di falli che la colpiscono in avvio. Alza un muro granitico contro Egle Sventoraite, X-factor lituana nelle prime due partite, e rivitalizza, a suon di post-up come già fatto contro la Serbia, l'asfittico attacco azzurro all'inizio del quarto periodo, con le avversarie tornate a soli 4 punti di distanza. Francesca Pasa, esplosiva con i 15 punti in altrettanti minuti contro la Slovenia, la segue a ruota, annichilendo il talento del grande spauracchio Justa Jocyte (15). Passa in prima, su tutti i blocchi, sputando sangue. Ma freeza l'attacco baltico alla miseria di 9 punti nell'intero quarto periodo.
L'Italia si dimostra più gruppo della squadra che aveva lanciato i segnali di coesione più importanti nelle prime due gare del girone. La vince nella propria metacampo, togliendo alla Lituania ogni situazione in transizione e velocità , soffocandola a un terribile 1/14 dall'arco e a un insignificante 29% complessivo dal campo (16/55). C'è qualche sofferenza a rimbalzo, vero, con la battaglia persa 46-43 nonostante i ben 16 offensivi (un dato però naturale con così tanti errori al tiro). C'è da rivedere, sicuramente, l'attacco alla zona, arma tattica con cui la Lituania ci tiene a secco per cinque minuti abbondanti in un secondo periodo di bassa qualità . Ma, nel complesso, la bilancia non può che pendere verso il positivo e la speranza di artigliare un posto ai Mondiali del 2026. Superare i quarti di finale sarebbe un sogno. Farlo e staccare già il biglietto per Berlino, il tutto senza Matilde Villa, sarebbe epico.
Italia-Lituania 65-51
Italia: Keys 8, Pasa 5, Verona 7, Zandalasini 22, Cubaj 5; Pan, Madera 2, Santucci 5, Fassina 4, Andrè 5, Trimboli 2. N.e.: Spreafico. All.: Capobianco.
Lituania: Jocyte 15, Sinickaite, Juskaite 8, Sventoraite 8, Miskiniene 10; Nacickaite 1, Meskonyte, Grigalauskyte, Donskichyte, Labuckiene 9. N.e.: Zabotkaite, Raulusaityte. All.: Stanisauskas.
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