Basket, Europei 2022: L'Italia si arrende a Giannis sulla sirena: ko 85-81 contro la Grecia

DaDaniele Fantini

Aggiornato 03/09/2022 alle 23:43 GMT+2

BASKET, EUROPEI 2022 - L'Italbasket incassa la prima sconfitta nel torneo cadendo per 85-81 contro la Grecia di Giannis Antetokounmpo, protagonista con 25 punti e 11 rimbalzi. Simone Fontecchio (top-scorer con 26) e Stefano Tonut sbagliano le triple del possibile pareggio nei secondi finali. Gli Azzurri scivolano a 1-1 in classifica e torneranno in campo lunedì sera contro l'Ucraina.

Ricci: "Perdere non piace a nessuno, ma abbiamo fatto la nostra partita"

MEDIOLANUM FORUM DI ASSAGO (MI) - L'Italia sprofonda per tre volte a -15 a cavallo fra terzo e quarto periodo. I numeri non mentono. È uno svantaggio pesante, comprensibile per le difficoltà nell'attaccare una squadra scafata, pesante e fisica, e la concomitante presenza di un due-volte MVP che spande l'intera anima sul parquet. Eppure, quel -15 non rispecchia realmente la partita. Gli Azzurri sono squadra, gruppo, spirito. Hanno energia, trasmessa anche dallo splendido sold-out del Forum. E la pelle d'oca si alza di centimetri quando, nei secondi finali, Simone Fontecchio e Stefano Tonut si ritrovano tra le mani il pallone del possibile aggancio per forzare l'overtime.

Il ferro di Assago risuona per due volte consecutive, risucchiando altrettanti "nooo" disperati dai 12.000 che colmano gli spalti. Certo, due triple non pulite, affrettate per evitare i falli sistematici, ma tutto sommato prendibili e segnabili. D'altronde, i polpastrelli sono quelli giusti. Fontecchio ne mette 26, top-scorer di serata, scuotendo la squadra con un lampo meraviglioso alla metà del terzo periodo e caricandosela sulle spalle nel finale, quando lancia quasi in solitaria una volata insperata. Tonut ne aggiunge 15, esplodendo nell'ultimo quarto dopo trenta minuti complessi, scheggia impazzita ma necessaria per togliere dalle secche un attacco tendente a un triste movimento retrogrado.

Il buzzer-beater tentato da Stefano Tonut, Italia-Grecia, Eurobasket 2022

Credit Foto Ciamillo-Castoria

Europei

Rivivi il LIVE-Blogging di Grecia-Italia 85-81

03/09/2022 alle 23:06

L'Italia alza bandiera bianca soltanto a fil di sirena di fronte a una delle candidate più agguerrite per la medaglia d'oro, dimostrando di poter coltivare ambizioni anche nella fase a eliminazione diretta di Berlino. Si arrende di fronte a una vera corazzata europea, una squadra completissima, che non annovera soltanto uno dei migliori giocatori dell'intero pianeta, ma anche una lunga lista di star di Eurolega. E, cedere in questo modo di fronte a un'avversaria così profonda, esperta e fisica, è meritevole solo di applausi.

Giannis impazza, com'era lecito aspettarsi, dominando a sprazzi nonostante la difesa tenace di Nik Melli, scelto da coach Gianmarco Pozzecco come mastino primario. Il box-score è ricchissimo: 25 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi in quasi 31 minuti. Eppure, è Troy Dorsey il vero martello maligno, la mano pazza che frusta la difesa azzurra in continuazione. L'ex-Olympiacos, greco grazie alle origini della madre, segna 23 punti con 6/10 dall'arco, pugnalando a ripetizione nel primo tempo e inventandosi, dal nulla, la tripla decisiva quando l'Italia accelera fino al -4 a poco più di un minuto dalla sirena. Giannis-Dorsey, non a caso la stessa coppia che ha steso la Croazia nel big-match della prima giornata del Gruppo C.

Il supporting-cast, se così si può chiamare la pletora di giocatori di Eurolega che compone il roster di coach Itoudis, si muove negli spazi concessi dalla presenza ingombrantissima della star dei Milwaukee Bucks. Spiccano i 13 dalla panchina di Dimitrios Agravanis, fondamentale per mantenere alta la qualità del secondo quintetto, mentre resta più in ombra la coppia Calathes-Sloukas, tendente a liberare il palcoscenico per le giocate dal palleggio di Giannis nel ruolo di point-forward.

L'Italia esce sconfitta ma con tante certezze accumulate in questa fase di semi-formazione, a soli tre mesi di distanza dall'insediamento di coach Pozzecco sulla panchina. La squadra, nel complesso, regge a rimbalzo contro ogni pronostico (anzi, vince la battaglia 42-38 con ben 15 offensivi), mostra buoni sprazzi di coesione difensiva e, soprattutto, quel carattere necessario alle squadre prive di megastar, costrette a costruire la propria forza sul gruppo. Achille Polonara, autore di un'altra doppia-doppia da 14+10, esprime concretezza su entrambi i lati del campo. Gigi Datome fornisce l'esperienza necessaria dalla panchina. Pippo Ricci indossa elmo e scudo da gladiatore. Ma frena, a differenza della prima partita contro l'Estonia, la regia. Marco Spissu soffre a livello fisico, mentre Nico Mannion, imbrigliato tra la selva di braccia e corpi della difesa greca, fatica nell'esprimere le stesse accelerazioni con cui ha spaccato le ultime parite.

Gli Azzurri torneranno in campo lunedì sera, 5 settembre, nella sfida contro l'Ucraina, ora in vetta al girone assieme alla Grecia, già affrontata e battuta due settimane fa nella finestra delle qualificazioni ai Mondiali 2023.

Italia-Grecia 81-85

Italia: Fontecchio 26, Melli 8, Polonara 14, Spissu 5, Tonut 13; Datome 6, Mannion 6, Pajola, Ricci 3. N.e.: Tessitori, Baldasso, Biligha. All.: Pozzecco.
Grecia: G. Antetokounmpo 25, T. Antetokounmpo 5, Dorsey 23, Papanikolaou 6, Calathes 6; Agravanis 13, Larentzakis 3, Papagiannis, Papapetrou, Sloukas 7. N.e.: Lountzis, K. Antetokounmpo. All.: Itoudis.

Ricci: "Perdere non piace a nessuno, ma abbiamo fatto la nostra partita"

Le altre partite del Gruppo C

Gran Bretagna-Croazia 65-86

Gran Bretagna: Olaseni 10, Nelson 9, Clark, Hesson 18, Wheatle 6; Soko 4, Mockford, Bigby-Williams 2, Whelan 14, Van Oostrum 2. N.e.: Anderson, Lautier-Ogunleye. All.: Reinking.
Croazia: Smith 3, Hezonja 13, Saric 15, Matkovic 4, Bogdanovic 15; Perkovic 3, Prkacin, Simon 2, Gnjidic 5, Ramljak, Mavra 11, Zubac 15. All.: Mulaomerovic.

Estonia-Ucraina 73-74

Estonia: Drell 10, Kotsar 17, Kriisa 9, Kullamae 11, Vene; Dorbek, Joesaar 5, Kitsing 9, Raieste 9, Sokk 2, Tass 1. N.e.: Nurger. All.: Toijala.
Ucraina: Bliznyuk 4, Herun 12, Len 7, Mykhailiuk 18, Zotov; Bobrov 2, Lukashov, Pustovyi, Sanon 10, Sydorov 11, Tkachenko 10. N.e.: Skapintsev. All.: Mikhelson.