Basket, Europei 2022 ottavi di finale - Italia-Serbia LIVE in diretta

Amici di Eurosport, un saluto da Daniele Fantini e bentrovati al nostro appuntamento con il LIVE-Blogging di Italia-Serbia, gara valida per gli ottavi di finale di Eurobasket 2022. Gli Azzurri si presentano all'appuntamento come quarti classificati nel Gruppo C, giocato in casa al Mediolanum Forum di Assago: nella classifica avulsa con Ucraina e Croazia è risultato letale il ko di 11 punti incassato lunedì contro la stessa Ucraina. La Serbia, invece, tra le grandi candidate per la medaglia d'oro, ha fatto terra bruciata nel suo girone, il Gruppo D, dominando con un record intonso di 5-0.

Nonostante l'infortunio di Nemanja Nedovic, la Serbia è una squadra profonda, fisica e con grande qualità. La star è Nikola Jokic, centro dei Denver Nuggets ed MVP delle ultime due regular-season NBA, spalleggiato da Vasilije Micic, playmaker protagonista degli ultimi due trionfi in Eurolega dell'Anadolu Efes Istanbul. Tra gli altri giocatori di livello: Vladimir Lucic, Nikola Kalinic, Marko Guduric e Nikola Milutinov (appena recuperato dopo le prima quattro gare saltate).

Kalinic sbaglia la tripla dall'angolo, rimbalzo di Polonara, mandato in lunetta: 1/2. Fontecchio ruba palla, Spissu mangia i secondi finali sul cronometro, Lucic schiaccia il -7, Spissu segna i libero finale e l'Italia batte la Serbia 94-86 rimontando dal -11: è ai quarti con la Francia!

L'Italia mangia secondi, ma sbaglia con Biligha dal mezzo angolo. La Serbia corre e trova il canestro del -7 con Lucic. Fallo sistematico su Pajola: 1/2 in lunetta a 49" dalla fine.

Air-ball di Spissu, che ha speso tantissimo. Poi Fontecchio mura Jokic e segna in contropiede con fallo di Micic! Time-out chiesto da coach Pesic! Kalinic risponde dall'angolo per il nuovo -9.

Bonus speso per entrambe le squadre. Melli conquista un fallo d'astuzia da Guduric: 2/2 in lunetta per il +10. Liberi anche per Jokic su fallo molto veniale di Melli (quarto): 2/2 anche per lui. E lunetta ancora per Melli, che infila Jokic in velocità in penetrazione: 2/2, ancora +10. Arriva il quinto fallo di Melli per un fischio assurdo che regala un altro and-one a Jokic (libero sbagliato). Il cronometro resta fermo: fallo di Kalinic a rimbalzo su Ricci, appena entrato: 2/2 per il nuovo +10. Poi è il turno di Micic in lunetta su fallo di Ricci: 1/2.

Melli stoppa Jokic e Polonara spara la tripla del +12 in step-back contro lo stesso Jokic! L'Italia regge con un paio di difese meravigliose di Spissu, ma Jokic viene premiato da un and-one con palla scagliata quasi da centrocampo su fallo dello stesso Spissu.

Spissu con un'altra tripla per il +6! La Serbia si scuote in penetrazione con Micic, ma risponde Polonara in gancio in penetrazione e poi con una tripla da fermo senza alcun senso! Italia a +9, time-out chiesto da Pesic!

Altra bomba di Spissu per portare l'Italia ancora in vantaggio, poi recupero dello stesso Spissu ai danni di Micic e appoggio di Melli per il +3!

La Serbia si salva dopo tanti errori con una tripla di Jagodic-Kuridza dopo due extra-possessi da rimbalzo d'attacco. Ricci lotta con Jokic e lo manda in lunetta a bonus esaurito (2/2). L'Italia costruisce due buoni tiri dall'arco nel finale con Pajola, beffato dal ferro in entrambe le occasioni: in-and-out, che sfortuna!

Parità e sorpasso! Due triple di Spissu rilanciano l'Italia con un parziale di 6-0 che costringe coach Pesic al time-out, ma che lavoro di squadra nella metacampo difensiva! Al rientro, ancora Spissu piazza la bomba del vantaggio!

L'Italia ci crede: Tonut segna dalla media per il -4, poi gli Azzurri sprecano due occasioni per tornare a un solo possesso, spinti dalla difesa spaziale di Melli a centro-area. Poi, nel momento topico, arriva il secondo tecnico con annessa espulsione a coach Pozzecco, costretto a uscire in lacrime tra gli abbracci con i suoi giocatori. Lucic amministra in lunetta e aggiunge un altro 1/2 ai liberi per il fallo subito in precedenza.

Jokic estrae anche la tripla frontale dal suo repertorio sconfinato. L'Italia segna con un bel tap-in di Melli. Torna a pungere anche Marinovic con un bel canestro in floater, ma Spissu replica immediatamente con un and-one in penetrazione. Polonara ruba palla a Jokic e manda Fontecchio a segnare la tripla del -4 in transizione, subito chetata da un pull-up di Micic.

Inizio di ripresa gelido per entrambe le squadre. Sblocca Kalinic con una tripla su assist di Jokic. Risponde Polonara schiacciando su bel passaggio di Melli.

Italia e Serbia in campo con gli stessi quintetti visti a inizio gara.

La Serbia tira 10/19 da due (53%), 5/12 da tre (42%) ed è estremamente efficace in lunetta (già 16/17). L'attacco è in mano, come da previsioni, al tandem composto da Nikola Jokic (19 punti, 7 rimbalzi di cui 6 in attacco) e Vasilije Micic (11+4 assist). A referto anche Marinkovic e Kalinic (6), Jagodic-Kuridza (3), Guduric, Lucic e Milutinov (2).

L'Italia tira 8/14 da due (57%), 8/19 dall'arco (42%) ma va poco un lunetta (5/7) e perde la battaglia a rimbalzo (11-20 con 9 offensivi concessi). Nik Melli e Simone Fontecchio sono i due top-scorer azzurri a quota 13, seguiti da Datome (6), Polonara (5), Spissu e Tonut (3), Mannion (2).

Il parziale azzurro prosegue con una tripla di personalità di Spissu. La Serbia tiene il margine con Micic in lunetta, ma è ancora Fontecchio a sparare dall'arco per il -3. Milutinov batte un colpo schiacciando su assist magico di Micic. Replica ancora Fontecchio in lunetta (2/2), prima di un'altra giocata ammaliante di Micic, con una tripla in step-back da fuoriclasse puro. Il primo tempo si chiude con un tiro sbagliato da Melli sulla sirena: l'Italia torna negli spogliatoi sul -6 dopo essere stata anche a -11 alla metà del primo periodo.

Azione splendida dell'Italia coronata da una tripla di Fontecchio per il -6: time-out chiesto da coach Pesic! Al rientro, recupero di Melli e lunetta per Tonut sul terzo fallo di Kalinic (1/2 in lunetta). La Serbia torna a segnare con una meraviglia di Micic in penetrazione.

Altra tripla di Melli in pick'n'pop dopo un 1/2 in lunetta di Micic, ma Jokic è spaziale a rimbalzo d'attacco, dove segna spazzando via Polonara e lo stesso Melli. Ora l'arbitraggio non aiuta gli Azzurri: tecnico per flopping a Polonara (molto discutibile), amministra ancora Jokic. Torna Fontecchio e si mette subito in ritmo con un bell'and-one su assist di Polonara.

Jokic giganteggia ancora in area su assist di Micic, poi ancora a segno da rimbalzo d'attacco, dove l'Italia fatica tantissimo a reggere. La Serbia innesca anche Jagodic-Kuridza con una tripla dall'angolo per un contro-break di 0-7, calato proprio nel momento più complesso. Gli Azzurri restano a galla con una bomba di Melli.

Jokic torna a muovere il tabellone con un facile lay-up, ma risponde Datome: tripla fortunata da palla sporca e poi 1/2 in lunetta da transizione dopo una sua palla recuperata. Jokic torna in lunetta per amminstrare un altro tecnico dato alla panchina azzurra.

Buono l'impatto delle seconde linee: Datome segna subito dal mezzo angolo rubando palla d'astuzia, Mannion fulima Milutinov e arriva al ferro per il -6 che costringe Pesic a chiamare time-out. Al rientro, Guduric "ruba" un fallo sotto canestro a rimbalzo (2/2 in lunetta). L'Italia chiude in crescita il primo quarto dopo un buon avvio, fatale per ora il break di 0-12 incassato a metà periodo.

È sempre Melli a tenere viva l'Italia attaccando il ferro con decisione. Jokic replica in lunetta (2/2), ma Melli cerca di stanare il centro avversario sparando una tripla da posizione centrale. La Serbia continua a fatturare in lunetta, ancora con Jokic, davvero ingestibile in questo avvio.

Ora è break pesante in favore della Serbia: seconda tripla di Marinkovic, canestro di Lucic in contropiede da palla persa. 0-12 in un attimo, coach Pozzecco costretto a chiamare il time-out. Al rientro, l'Italia si scuote con Polonara su assist di Melli, ma continuano a fioccare errori: secondo fallo di Fontecchio sulla tripla di Kalinic, che segna! Melli schiaccia in penetrazione centrale cercando di dare un segnale, ma Jokic fa la voce grossa a rimbalzo d'attacco per il +11.

Tonut entra bene in partita con un bel canestro in transizione, ma poi frana su Micic concedendo l'and-one al play serbo. La Serbia sorpassa con una tripla di Marinkovic in transizione, poi arriva un tecnico a coach Pozzecco per proteste: amministra Jokic in lunetta.

Polonara risponde con una tripla dall'angolo al primo canestro di Kalinic. Poi sono subito scintille tra Melli e Jokic: fallo del serbo in attacco, sul possesso successivo fallo dell'azzurro ed è 2/2 in lunetta. Poi Italia ancora avanti con Fontecchio dal mezzo angolo.

Il primo possesso è gestito dalla Serbia.

Il quintetto base della Serbia, scelto da coach Svetislav Pesic: Vasilije Micic, Vanja Marinkovic, Vladimir Lucic, Nikola Kalinic, Nikola Jokic. Al fianco di Jokic, due volte MVP della regular-season NBA, ci sono tutti giocatori di alta Eurolega.

Quintetto base confermatissimo anche per gli ottavi di finale. Coach Gianmarco Pozzecco sceglie Marco Spissu, Stefano Tonut, Simone Fontecchio, Achille Polonara e Nicolò Melli.

Questi gli accoppiamenti già definiti per i quarti di finale: Spagna-Finlandia e Slovenia-Polonia. La Francia affronterà la vincente di Italia-Serbia, mentre la Germania incrocerà la vincente di Grecia-Rep. Ceca. In caso di successo, gli Azzurri giocheranno mercoledì 14 settembre alle ore 17.15.

Qualche aggiornamento sulle partite degli ottavi di finale già giocate tra ieri e oggi: Francia-Turchia 87-86 OT, Slovenia-Belgio 88-72, Germania-Montenegro 85-79, Spagna-Lituania 102-94, Polonia-Ucraina 94-86, Finlandia-Croazia 94-86. Dopo Italia-Serbia, sarà Grecia-Repubblica Ceca a chiudere il quadro in serata.

Oggi è un giorno speciale per Carlo Recalcati: l'ex-coach della Nazionale azzurra (e protagonista dell'argento dei Giochi del 2004) e ora assistente di Gianmarco Pozzecco festeggia il suo 77esimo compleanno".

I precedenti non sono particolarmente favorevoli alla nostra Nazionale. Italia e Serbia si sono affrontate in 14 occasioni, con solo 3 vittorie azzurre (l'ultima, come detto, al preolimpico di Belgrado 2021). Italia-Serbia è stato un classico delle ultime quattro edizioni degli Europei, dove i nostri sono sempre usciti sconfitti.

L'Italia parte sfavorita ma non battuta, anche se, nel sondaggio proposto dal portale ufficiale FIBA, soltanto il 5% di tifosi e appassionati prevede una vittoria azzurra. Salace il commento di coach Gianmarco Pozzecco sul favore del pronostico: "Nella vita sono sempre partito come underdog, ma gli esami non mi spaventano e non ci penso - ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport -. Se avessi seguito i pensieri degli altri non sarei mai stato il giocatore che avete visto".

Italia e Serbia si ritrovano nel remake della finale del torneo preolimpico di Belgrado dello scorso anno, quando gli Azzurri sgambettarono i padroni di casa contro ogni pronostico guadagnando l'accesso al torneo di Tokyo. I nostri avversari sono cambiati molto rispetto alla versione del 2021, ma, soprattutto, non possono più permettersi di sbagliare, specialmente contro l'Italia.