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LeBron James con gli Stati Uniti a Parigi 2024? La reazione social del Re fa sognare gli appassionati

Davide Fumagalli

Pubblicato 09/09/2023 alle 11:40 GMT+2

BASKET - Dopo la cocente sconfitta contro la Germania nella semifinale Mondiale, negli Stati Uniti si guarda già alle Olimpiadi di Parigi del 2024 e la speranza è che possano scendere in campo tutti i migliori. Tra questi ovviamente LeBron James che ha commentato con una emoji piuttosto esplicativa un post col possibile roster americano in vista dei Giochi.

LeBron James con Team USA alle Olimpiadi di Londra nel 2012

Credit Foto Getty Images

Ormai la questione è chiara: se non portano i migliori, anche gli Stati Uniti possono perdere. E' accaduto a Mondiali 2019 in Cina, è successo di nuovo alla FIBA World Cup 2023 nelle Filippine, con la squadra di Steve Kerr battuta prima dalla Lituania e poi dalla Germania in semifinale, risultati che obbligheranno gli americani a giocare al massimo per il bronzo contro il Canada. Ecco che quindi si è riaperto il dibattito e la risposta è abbastanza semplice: in vista delle Olimpiadi del 2024 a Parigi, gli USA devono portare i migliori interpreti in assoluto altrimenti si rischia il flop. Tra questi ovviamente LeBron James, lui che a quasi 39 anni rimane comunque il giocatore simbolo del movimento statunitense.
Il Re, che non gioca per Team USA dalle Olimpiadi di Londra nel 2012, potrebbe davvero tornare in campo in una manifestazione internazionale, anche se poi tutto andrà valutato al termine della stagione NBA 2023-24. Però sognare non costa nulla ed è lo stesso asso dei Los Angeles Lakers a dare un "indizio social": James ha commentato con l'emoji degli occhietti, quindi una sorta di approvazione o comunque di attenzione, un post della pagina "NBA Central" con un collage della possibile squadra americana a Parigi con Steph Curry, Damian Lillard, Devin Booker, Jimmy Butler, Jayson Tatum, Kevin Durant, Kawhi Leonard, Anthony Davis e ovviamente lui, LeBron James.
"Immaginateveli l'anno prossimo", il commento alla foto, una sorta di nuovo Dream Team o di Redeem Team, la squadra assemblata da Mike Krzyzewski che vinse poi due Olimpiadi e due Mondiali tra il 2008 e il 2014 per riscattare i flop del Mondiale 2002 a Indianapolis e il bronzo ad Atene 2004 e al Mondiale 2006. Da qui alla prossima estate si riparlerà ancora di questo tema ma di sicuro gli USA dovrebbero aver imparato la lezione.
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LeBron James istruttore: la visita in Arabia Saudita della stella NBA

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