Il sogno di Golden State s'infrange a Milwaukee: Curry e compagni si fermano a 24

DaAlessandro Brunetti

Aggiornato 13/12/2015 alle 09:03 GMT+1

I campioni in carica, dopo 24 vittorie di fila in questa stagione, cadono sul parquet dei Bucks. La striscia di questa annata, dunque, si chiude con uno straordinario 24-1 (28 di fila se si considerano anche le ultime 4 vittorie della passata stagione), seconda migliore serie di sempre dopo i Lakers del 1971/72 battuti - dopo 33 vittorie consecutive - proprio da Milwaukee

Stephen Curry #30 of the Golden State Warriors drives to the hoop during the first quarter against the Milwaukee Bucks at BMO Harris Bradley Center on December 12, 2015

Credit Foto AFP

Prima o poi doveva finire. Il destino dello sport, del basket NBA nello specifico, ha voluto però scrivere un finale decisamente beffardo, dando comunque un senso logico e un minimo comune denominatore tra chi il record lo deteneva (anzi lo detiene ancora) e chi cercava di batterlo. La corsa, o il sogno se preferite, di Golden State si ferma a Milwaukee: i Bucks, infatti, battono 108-95 i campioni in carica, interrompendo l'incredibile striscia di 24 vittorie su 24 di questa straordinario inizio di stagione. Se si considerano anche le 4 vittorie della passata stagione, per Curry e compagni si potrebbe parlare addirittura di 28 vittorie di fila.

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Un 24-1 che rimarrà comunque nella storia, ma che non basta a battere il record dei Lakers della stagione 1971/72 che si fermò sul 33-1. E, ecco il destino, a fermare quei Lakers furono sempre i ragazzi di Milwaukee. La storia, insomma, si ripete.

Nelle altre partite della notte, da sottolineare l'high season di Carmelo Anthony (37 punti) nella vittoria dei Knicks sui Blazers, mentre Andrea Bargnani realizza 11 punti nel ko di Brooklyn contro i Clippers.