Golden State va sul 2-0 senza Curry, Toronto e Dallas si rialzano

L’infortunio alla caviglia accusato in gara-1 ha impedito a Stephen Curry di scendere in campo per il secondo atto nel primo turno dei playoff. All’MVP non è rimasto che sedersi in panchina ed incitare la squadra come un tifoso aggiunto, mentre Klay Thompson ha trascinato il supporting team degli Warriors al secondo punto nella serie. 34 punti e 5 assist per lui (career-high ai playoff), mentre Andre Iguodala ha aggiunto 18 punti (con quattro tiri da tre) e Draymond Green ha sfiorato la tripla doppia: 12 punti, 14 rimbalzi e 8 assist. Niente da fare per James Harden, nonostante i suoi 28 punti e 11 assist (13 su 15 ai liberi). Ora la serie si sposta a Houston, probabilmente con Curry in campo.

I Pacers non riescono a sorprendere nuovamente i Raptors e si inchinano a un Jonas Valanciunas da 23 punti (13 nel primo quarto) e 15 rimbalzi in gara-2. Se DeMar DeRozan ancora non ha convinto (10 punti), ci ha pensato lui a trascinare Toronto al successo, impedendo ai 28 di Paul George e ai 15 di Monta Ellis di risultare decisivi. I Raptors sono andati subito sul 19-3 e hanno chiuso il primo quarto sul 27-16. Un margine risultato decisivo ai fini del successo.

I Mavericks pareggiano la serie. Ma, sulla sirena, erano tutti convinti che fosse accaduto esattamente il contrario e che OKC si fosse portata sul 2-0. Tifosi di casa in delirio, festeggiamenti anche sul campo. Peccato che il tap-in di Steven Adams sia stato poi annullato al replay in quanto giunto leggermente in ritardo sulla fine dell’incontro. Dallas, dopo il mortifero 108-70 incassato nel primo episodio della serie, torna a casa con un punticino alquanto prezioso. Merito dei 21 punti con 11 rimbalzi di Raymond Felton e dei 17 di Dirk Nowitzki, a cui si sono aggiunti i 13 di Deron Williams, recuperato in extremis e capace di marcarne 11 nei primi 5 minuti. Kevin Durant segna 21 punti, ma chiude con un 7 su 33 al tiro. La sua peggiore prestazione in carriera ai playoff.