Golden State-Portland: preview e pronostico della finale della Western Conference
Pubblicato 14/05/2019 alle 11:24 GMT+2
Mercoledì 15 maggio prende il via la finale della Western Conference, che vedrà protagoniste Golden State Warriors e Portland Trail Blazers, brave a eliminare Houston Rockets e Denver Nuggets rispettivamente. Chi staccherà il pass per le Finals e andrà a caccia dell'anello?
Portland Trail Blazers-Golden State Warriors preview
Credit Foto Getty Images
(1) Golden State Warriors vs. (3) Portland Trail Blazers
Non è certo la finale dell'Ovest che tutti pronosticavano: se i Golden State Warriors erano attesi, in quanto campioni in carica e favoriti per il terzo titolo consecutivo, è invece una sorpresa trovare i Portland Trail Blazers a questo punto, dove non arrivavano dal 2000, quando persero 4-3 dai Lakers di Kobe e Shaq. La squadra di coach Stotts, terza al termine della regular season, ha cancellato lo scetticismo per l'eliminazione al primo turno dello scorso anno, 4-0 dai Pelicans, e ha fatto fuori 4-1 i Thunder prima e 4-3 i Nuggets poi sovvertendo ogni pronostico che li vedeva subito fuori. Contro OKC la stella è stato Damian Lillard, col game winner da centrocampo in gara 5, contro Denver è salito in cattedra CJ McCollum, devastante in gara 7 con 37 punti dopo i 30 di gara 6.
Sarà una sfida molto interessante con gli "Splash Brothers", Stephen Curry e Klay Thompson, tornati a brillare e ad essere decisivi in gara 5 e gara 6 contro i Rockets vista l'assenza per infortunio di Kevin Durant, la stella che salterà sicuramente le prime due partite della serie con Portland. Golden State ha dimostrato di poter sopperire alla mancanza di KD perchè i veterani Livingston e Iguodala hanno dato un contributo fondamentale, perchè Kevon Looney fa tantissimo lavoro per la squadra in difesa, a rimbalzo e sulle palle vaganti, e perchè Draymond Green ha diminuito le proteste e le pagliacciate ed è tornato l'uomo barometro, quello che cambia i destini dei Warriors in difesa e in attacco.
Filosofie opposte
Inoltre sono due squadre opposte per filosofia: i Warriors vogliono correre, alzare il ritmo e tirare nei primi secondi del possesso (29esimi in stagione per tempo di possesso), meglio se in contropiede (19.1 punti di media); i Trail Blazers invece vogliono giocare con calma, a metà campo, sono primi nei playoff per tempo di possesso (oltre 23.3 minuti a gara) mentre sono stati penultimi in regular season e 15esimi in post season per punti in contropiede. Poi i Warriors sono una squadra che muove molto la palla come indica il fatto che il 66% dei loro canestri siano assisti (primi negli ultimi 4 anni in questa statistica). Invece Portland assiste meno del 46% dei propri canestri, anche perchè si affida alle iniziative di Lillard e McCollum, rispettavamente terzo (11.2) e quarto (10.6) nei playoff per tentativi in palleggio-arresto-tiro a gara.
Conclusione
E' una serie che può riservare qualche sorpresa all'inizio perchè Portland potrebbe portare via una delle prime due gare a Oakland (città natale di Lillard) in assenza Durant, ma sulla carta gli Warriors sono super favoriti ed è difficile immaginare che la serie vada oltre la quinta partita. Anche perchè i Blazers devono fare i conti coi problemi fisici di Kanter e Hood, hanno una panchina ridotta all'osso (occhio a Seth Curry, fratellino di Steph, e al giovane lungo Collins) e sono aggrappati alle iniziative di Dame e CJ. Non che Golden State abbia rotazioni più lunghe ma sono giocatori certamente più abituati a questo tipo di gare, sono esperti e sanno come gestire i momenti delle partite (vedi serie con Houston). In regular season le due squadre hanno vinto due partite a testa, i Trail Blazers devono sperare che i Warriors li sottovalutino un pochino e si concedano qualche rilassamento di troppo, come successo al primo turno coi Clippers. Se però Golden State è quella vista con Houston, concentrata e attenta, ecco che diventa difficile sperare in una serie lunga.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2019/05/13/2586977-53638250-2560-1440.jpg)
Damian Lillard vs Stephen Curry, Portland-Golden State
Credit Foto Getty Images
Pubblicità
Pubblicità