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Basket, NBA e giocatori sono d'accordo: si parte il 22 dicembre, prima di Natale

Davide Fumagalli

Aggiornato 06/11/2020 alle 10:43 GMT+1

L'associazione giocatori NBPA ha trovato l'accordo con la lega per far scattare la stagione NBA 2020-21 il 22 dicembre. Caduta l'opzione del via il 18 gennaio, sarebbero state troppe le perdite economiche: ci sono ancora dettagli da sistemare ma sarà una regular season da 72 gare e il termine ultimo per gara 7 delle Finals il 22 luglio, prima dell'inizio delle Olimpiadi di Tokyo.

NBA a Natale

Credit Foto Getty Images

Tutti d'accordo quindi: la stagione NBA 2020-21 scatterà il prossimo 22 dicembre e quindi proseguirà la tradizione con le partite a Natale! Nella notte infatti l'NBPA, l'associazione giocatori, ha avuto il benestare da tutti i suoi rappresentanti e ha comunicato la volontà alla lega: caduta l'ipotesi iniziale di partire il 18 gennaio, il Martin Luther King Day, troppe sarebbero state le perdite economiche per non sfruttare il periodo natalizio, senza contare i buchi nelle voci dei ricavi a causa della pandemia (-40%, circa 1,5 miliardi di dollari). ESPN parlava addirittura di una cifra tra i 500 milioni e 1 milardo di dollari se non si fosse partiti prima di Natale.
L'accordo prevede una regular season da 72 partite con termine il 16 maggio e gara 7 delle Finals al massimo il 22 luglio, in tempo per chiudere prima dell'inizio delle Olimpiadi di Tokyo, al via il giorno dopo, il 23. Non interferire coi Giochi e ritornare ad un calendario tradizionale dalla stagione 2021-22 è considerato vitale dalla NBA per non avere ulteriori perdite, in particolare dalle TV che già hanno visto gli ascolti crollare nell'ultima annata.
Si cercherà di impostare una stagione con una sensibile riduzione dei viaggi, il 25% in meno, cercando di giocare il più possibile all'interno del rispettivo mercato. L'apertura dei traing camps è prevista per l'1 dicembre mentre il 18 novembre ci sarà il Draft: è possibile che qualche giorno prima, il 16, si possa dare inizio agli scambi mentre subito dopo, il 19 o il 20 novembre, dovrebbe aprirsi la free agency in modo da permettere ai giocatori di raggiungere la nuova squadra in tempo per i traing camps l'1 dicembre. Secondo The Athletic devono essere finalizzati anche i protocolli sanitari ma si pensa che i giocatori verranno sottoposti a test e tamponi ogni giorno, come succedeva nella "bolla" di Orlando.
Infine il discorso salariale: il salary cap dovrebbe restare attorno ai 109 milioni di dollari per squadra, mentre per quanto riguarda gli stipendi dei giocatori pare che per i prossimi due anni "accantoneranno" una cifra attorno al 17-18% del loro salario, con la speranza che possa tornare intorno al 10% dalla stagione 2022-23.

Via il 22 dicembre (per The Athletic)

  • 1 dicembre: inizio training camp per 3 settimane
  • 3/4 gare di preseason
  • 72 gare di regular season
  • 14 gare back-to-back per squadra
  • 25% riduzione dei viaggi
  • All-Star Break per 6 giorni a inizio marzo
  • Regular season finisce attorno al 16 maggio
  • Play-in tournament per le squadre dalla 7 alla 10 nella Eastern e Western Conference
  • Playoffs iniziano attorno al 22 maggio
  • Finals finiscono attorno al 22 luglio
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