Coronavirus, Adam Silver: "In NBA è presto per i programmi, prima di maggio nessuna decisione"
DaEurosport
Pubblicato 07/04/2020 alle 11:53 GMT+2
Il Commissioner parla dell'emergenza sanitaria ai microfoni di TNT: "A oggi non c’è una visione più chiara rispetto a 30 giorni fa. La sensazione è che il virus si stia diffondendo con una velocità maggiore di quanto preventivato. Non possiamo dire se potremo tornare in campo a tarda primavera o in estate, di fatto non disponiamo delle necessarie informazioni a riguardo".
Fare programmi adesso è troppo presto e prima di maggio non ci saranno novità. Sono i concetti espressi dal Commissioner di NBA, Adam Silver, che in un'intervista ai microfoni di TNT fa il punto della situazione dopo la sospensione della Lega americana a causa dell'emergenza Coronavirus che sta dilagando anche negli Stati Uniti.
Essenzialmente, ciò che ho spiegato ai miei collaboratori per tutta la scorsa settimana è che per tutto il mese di aprile almeno non saremo nella posizione di prendere alcuna decisione. A maggio ne sapremo certamente di più, ma questo non significa che dall'1 maggio le cose debbano cambiare per forza. Oggi è troppo presto persino per fare delle previsioni su dove saremo da qui a poche settimane
"Il virus si diffonde a grande velocità"
A oggi non c'è una visione più chiara rispetto a 30 giorni fa, assolutamente. Dobbiamo ascoltare quello che dicono gli esperti, la sensazione è che il virus si stia diffondendo con una velocità maggiore di quanto preventivato e il picco dei contagi potrebbe arrivare prima. Non possiamo dire se potremo tornare in campo a tarda primavera, o in estate. Ci siamo resi presto conto che non disponiamo delle informazioni necessarie. Quando avremo il via libera, lo sport sarà pronto a ripartire da subito. Ma le priorità oggi restano la salute e la sicurezza delle persone
Le priorità dell'NBA
Ciò che oggi mi tiene sveglio la notte sono le 55mila persone e i 55mila posti di lavoro che l'NBA crea, e l'impatto che questa situazione ha sulle vite di queste persone, come dei milioni altre interessate dalla chiusura del Paese
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità