Basket, NBA: i Golden State Warriors ricevono gli anelli di campioni. La cerimonia tra Curry, Thompson e Poole. Il video

DaDavide Fumagalli

Aggiornato 19/10/2022 alle 10:59 GMT+2

BASKET, NBA - Prima della partita contro i Los Angeles Lakers, al Chase Center è andata in scena la cerimonia di consegna degli anelli di campioni 2022 ai Golden State Warriors. L'evento, chiuso col tradizionale sollevamento del "banner" al soffitto, ha visto tra i protagonisti ovviamente Stephen Curry, Klay Thompson e Jordan Poole.

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Per la quarta volta negli ultimi otto anni, la cerimonia di consegna degli anelli di campioni NBA si celebra nella Baia. Dopo Oakland, è il Chase Center lo scenario in cui i Golden State Warriorsfesteggiano il titolo della stagione precedente, la 2022, e sollevano al soffitto il gonfalone, il "banner", che rappresenta il settimo campionato vinto dalla franchigia, appunto il quarto nell'era Steve Kerr, Stephen Curry, Klay Thompson, Draymond Green e Andre Iguodala, con Bob Myers presidente e "deus ex machina", e i proprietari Joe Lacob e Peter Guber, che hanno rilevato la franchigia nel 2010.

Stephen Curry con l'anello di campione NBA 2022

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"E' una notte molto speciale. Da gara 6 nel 2019 alla Oracle Arena a gara 6 del 2022. E' stato un viaggio molto lungo", ha detto Stephen Curry, grande cerimoniere della serata, riferendosi alla sconfitta nelle Finals 2019 contro Toronto, segnate dagli infortuni a Klay Thompson e Kevin Durant, e poi al successo dello scorso giugno in quel di Boston che ha riportato Golden State sul trono della NBA dopo 4 anni.

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Stephen Curry esulta di fronte al banner degli Warriors campioni NBA 2022

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"Serve resilienza per vincere un titolo, e 'resilienza' è ciò che definisce la squadra degli Warriors", il commento del commisioner NBA Adam Silver, ovviamente presente a San Francisco per celebrare il titolo 2022 di Golden State e anche i trionfi degli anni precedenti, tutti con un rappresentante. Tutti premiati con l'anello - realizzati dalla gioielleria Jason of Beverly Hills, da 16 carati, per ognuno dei 65 pezzi sono serviti 40/50 ore di lavoro - i giocatori della passata stagione presenti, compreso Juan Toscano-Anderson, passato in estate ai Los Angeles Lakers.

Tra gli "highlights" della festa c'è sicuramente Jordan Poole, per l'espressione da "meme" quando viene chiamato per ricevere l'anello, e per lo spavento che si prende quando partono i fuochi d'artificio al momento di sollevare il banner.