NBA - I risultati di giornata (13/01): KO per i magic di Banchero, Fontecchio sempre in panchina, Suns in caduta libera

Nonostante le pesanti assenze di Zion Williamson e Brandon Ingram, New Orleans vince sul campo di Detroit per 116-110 e sale a quota 26 successi in stagione. Decisivi per i Pelicans i 33 e 16 rimbalzi di Jonas Valanciunas e i 19 a testa di Trey Murphy III e CJ McCollum. Non bastano invece ai Pistons (privi di Cade Cunningham) i 22 di Bojan Bogdanovic e i 20 e 10 rimbalzi di Saddiq Bey. Bene Atlanta,che con un canestro allo scadere di John Collins riesce a superare Indiana in trasferta per 113-111. In casa Hawks ci sono da segnalare i 26 e 11 assist di Trae Young, i 25 di De’Andre Hunger e i 18 e 20 rimbalzi di Onyeka Okongwu, mentre ai Pacers non servono i 26 di Bennedict Mathurin, i 18 di Buddy Hield e i 17 e 10 rimbalzi di Oshae Brisset.

New York resiste nel finale e conquista il successo sul campo di Washington per 112-108. Fondamentali per i Knicks i 34, 8 rimbalzi e 8 assist di Jalen Brunson, i 23 e 16 rimbalzi di Julius Randle e i 18 di Immanuel Quickley. Inutili per i Wizards (privi di Bradley Beal) i 40, 7 rimbalzi e 7 assist di Kyle Kuzma e i 21 di Kristaps Porzingis. Tutto facile per Golden State, che supera con grande facilità San Antonio con un 144-113 lontano dalle mura amiche. A fine match sono addirittura otto i giocatori in doppia cifra dei Warriors (Jordan Poole e Donte DiVincenzo i migliori con rispettivamente 25 e 22, ma è importante anche la doppia doppia da 14 e 10 rimbalzi di Kevon Looney). Per gli Spurs non sono invece sufficienti i 21 di Tre Jones e i 17 di Keldon Johnson.

Vince in trasferta anche Oklahoma: la squadra di Mark Daigneault gioca un ultimo quarto strepitoso (33-20) e batte Chicago (senza DeMar DeRozan) per 124-110. Tra le fila dei City Thunder sono ottime le prestazioni di Josh Giddey (25 e 10 rimbalzi), Jalen Williams (22 e 8 rimbalzi) e Shai Gilgeous-Alexander (21), mentre per i Bulls sono ininfluenti i 25 di Zach Lavine e i 19 a testa di Nikola Vucevic (a cui si aggiungono anche gli 11 rimbalzi) e Colby White. Minnesota subisce un parziale di 41-29 nell’ultimo periodo ma riesce comunque a sconfiggere un’acciaccata Phoenix (mancavano Devin Booker, Chris Paul, Cameron Johnson, Cameron Payne e Landry Shamet) per 121-116 soprattutto grazie a un ottimo primo tempo (64-49). Decisivi per i Timberwolves (privi di Karl Anthony-Towns) i 31 di Anthony Edwards e i 17 di D’Angelo Russell, mentre per i Suns non sono abbastanza i 31 di Damion Lee e i 24 di Mikal Bridges.

Un canestro da due di Jordan Clarkson e i tiri liberi di Kessler e Lauri Markkanen (quest’ultimo autore anche di una stoppata decisiva sulla tentata tripla da parte di Franz Wagner prima del suo libero del +4) permettono a Utah di avvantaggiarsi nel minuto finale e di vincere per 112-108 contro Orlando. Da evidenziare in casa Jazz i 28 e 12 rimbalzi dello stesso Markkanen e i 23 e 12 rimbalzi di Jordan Clarkson. A Utah invece non servono a nulla i 26 di Wagner e i 19 a testa di Paolo Banchero (a cui si aggiungono 4 rimbalzi e 3 assist) e Wendell Carter Jr. (autore anche di 10 rimbalzi). Successo esterno per Denver, che, nonostante l’assenza di Nikola Jokic, batte i Los Angeles Lakers per 115-103 e vola momentaneamente in vetta solitaria nella Western Conference (record 29-13). Fondamentali per i Nuggets i 24 e 8 rimbalzi di Jamal Murray, i 22 di Michael Porter Jr. e i 17 di Aaron Gordon, mentre per i Clippers sono inutili i 24 e 8 rimbalzi di Kawhi Leonard e i 18 di Norman Powell. Ancora in panchina per tutto il tempo Simone Fontecchio.

Bene infine Sacramento, che supera Houston (senza Kevin Porter Jr.) per 139-114 e ottiene la terza affermazione consecutiva. Da sottolineare tra le fila dei Kings i 27 di Harrison Barnes, i 24 di De’Aaron Fox, i 22 di Terence Davis e la strepitosa tripla doppia da 19, 15 rimbalzi e 16 assist di Domantas Sabonis. Ininfluenti invece per i Rockets (alla nona sconfitta di fila) i 27 a testa di Jabari Smith Jr. e Jalen Green.

Detroit Pistons (12-34) – New Orleans Pelicans (26-17) 110-116
Indiana Pacers (23-20) – Atlanta Hawks (20-22) 111-113
Washington Wizards (18-25) – New York Knicks (24-19) 108-112
San Antonio Spurs (13-30) – Golden State Warriors (21-21) 113-144
Chicago Bulls (19-24) – Oklahoma City Thunder (20-23) 110-124
Minnesota Timberwolves (21-22) – Phoenix Suns (21-23) 121-116
Utah Jazz (22-23) – Orlando Magic (16-27) 112-108
Los Angeles Clippers (22-22) – Denver Nuggets (29-13) 103-115
Sacramento Kings (23-18) – Houston Rockets (10-32) 139-114