NBA Playoff, 5 curiosità della notte che vi siete persi. Davis come Duncan, Brunson esalta Melo, i rimbalzi di Looney

NBA - E' ufficialmente iniziata la post season 2022-23, la fase più calda della stagione, quella conclusiva, che porta alla conquista del titolo di campione. Uno spettacolo ancora più entusiasmante che ogni notte regala record, highlights, giocate spettacolari, statistiche, rumors e curiosità, dentro e fuori il parquet. Ecco le 5 storie da evidenziare della notte dei playoff NBA.

Jalen Brunson a segno in gara 2 tra Knicks e Heat

Credit Foto Getty Images

Conclusa la lunga maratona da 82 partite della regular season, la NBA entra nella sua fase più calda e decisiva con i playoffs. Il sipario si alza sabato 15 aprile: tutte le serie sono al meglio delle 7 partite, dal primo turno alle Finals, che prenderanno il via giovedì 1 giugno e incoroneranno la squadra campione 2022-23. I primi tre record della Lega arrivano dalla Eastern Conference con Milwaukee Bucks, Boston Celtics e Philadelphia 76ers, le prime due assolute candidate al titolo, la terza col probabile MVP Joel Embiid. Ad Ovest la corona se la sono presa i Denver Nuggets di Nikola Jokic e dei rientranti Murray e Porter Jr., subito dietro i giovani e spacconi Memphis Grizzlies mentre terzi sono i Sacramento Kings, sorpresa assoluta dell'anno e capaci di rompere un digiuno dai playoff di ben 16 anni.
Ecco quindi qui riassunti i 5 momenti più stuzzicanti e particolari della notte di playoff.Tutte le news sul basket NBA | NBA 2022-2023 calendario & risultati | I verdetti della stagione 2022-23 | Playoff: tabellone e risultati

Il protagonista

La fisicità di Anthony Davis fa la differenza in gara 1 per la vittoria Lakers in casa di Golden State. AD firma una prova mostruosa da 30 punti, 23 rimbalzi, 5 assist e 4 stoppate, numeri che nei playoff aveva fatto solo Tim Duncan prima di lui. Davis è anche il primo Laker a stampare una partita da 30+20 in post season. Demonio!

Il momento decisivo

Finale rovente al Chase Center, con gli Warriors che piazzano un break di 14-0 e impattano sul 112-112. Lì è determinante un canestro in avvicinamento di D'Angelo Russell, 19 punti e 6 assist, poi sul +3 Lakers è Jordan Poole ad avere il tiro del nuovo pareggio ma l'ex Michigan va lungo nonostante il 6 su 10 da tre fino a quel momento, e di fatto finiscono le speranze dei Dubs di conquistare il match.

La statistica

I Knicks ritrovano Julius Randle e, complice anche l'assenza di Jimmy Butler per Miami, vincono gara 2 al Madison e pareggiano la serie. L'ago della bilancia ancora una volta è Josh Hart che sfiora la tripla doppia con 14 punti, 11 rimbalzi e 9 assist, con +16 di plus minus: l'ex Villanova è il primo Knicks con una gara da 10+10+9 ai playoff da Walt Frazier nel 1972!

La sorpresa

Gli Warriors tornano in gara con le triple di Curry, di Poole e degli altri, ma ancora una volta a far notizia è la prestazione pazzesca di Kevon Looney, pur contro un alieno come Anthony Davis. "Loon" finisce con 23 rimbalzi, di cui 7 in attacco, è firma la quarta prova in 8 partite di playoff con almeno 20 rimbalzi (Davis, James e Antetokounmpo ne hanno una). Negli ultimi 5 anni Looney e Giannis sono gli unici con almeno 5 partite ai playoff da almeno 20 rimbalzi. Wow!

La curiosità dentro o fuori dal campo

Solita parata di star al Madison Square Garden per la partita dei Knicks, tra i vip anche Carmelo Anthony, uno che con quella maglia qualcosa ha fatto... E Jalen Brunson non sfigura davanti a Melo visto che chiude con 30 punti, 23 nel secondo tempo, con 6 triple e 5 rimbalzi, ed è il primo Knick con un trentello nei playoff proprio da Anthony nel 2013 contro i Pacers.
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Steve Kerr: "Curry come Jordan, ormai non sorprende più"

Video credit: Eurosport

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