I risultati della notte, giovedì 1 maggio 2025 - Minnesota elimina i Lakers, Houston accorcia sul 3-2 con Golden State

Dopo aver preso il controllo della serie con le due vittorie consecutive in casa, i Minnesota Timberwolves violano nuovamente il parquet del crypto.com Arena per 103-96 e pongono fine alle speranze dei Los Angeles Lakers, eliminati al primo turno per la seconda stagione in fila nonostante la trade per Luka Doncic. Coach JJ Redick propone ancora una volta una rotazione molto corta, giocando deliberatamente con un assetto piccolo e leggero: i T-Wolves raccolgono percentuali orride dall'arco (soltanto 7/47 di squadra, 15%), ma dominano a rimbalzo e nel verniciato aggrappandosi ai centimetri di Rudy Gobert.

Il francese troneggia con una doppia-doppia da 27+24 rimbalzi (entrambi career-high nei playoff), scompaginando il piano-partita gialloviola. Al suo fianco, spiccano anche i 23 punti di Julius Randle così come la prova all-around di Anthony Edwards, che sfiora la tripla doppia con 15 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Per LA, che ha soltanto 4 punti da una panchina largamente inutilizzata, non bastano i 28 punti con 9 assist e 7 rimbalzi di Luka Doncic, i 23 di Rui Hachimura e i 22 di LeBron James.

Minnesota attende ora la vincente della serie tra Houston Rockets e Golden State Warriors, con la franchigia texana capace di sopravvivere al primo elimination-game grazie a un rotondo successo casalingo per 131-116. Dopo il doppio ko nelle gare della Bay Area, Houston sfodera la miglior prova della post-season, sparando 40 punti nel solo primo quarto e balzando poi sul +27 all'intervallo lungo. L'intero quintetto chiude in doppia-cifra: guidano i 26 punti di Fred VanVleet, seguito dai 25 di Amen Thompson e dai 24 di Dillon Brooks, mentre Alperen Sengun riempie abbondantemente il box-score con 15 punti, 9 rimbalzi e 9 assist.

Golden State soffre invece una serata di basso livello dei suoi veterani, con Steph Curry tenuto a 13 punti con 4/12 al tiro e Jimmy Butler a soli 8 con 2/10. Coach Steve Kerr svuota la panchina alla metà del terzo periodo sul -29 (93-64) e, per qualche istante, prova a riaccendere la speranza aggrappandosi all'exploit da 25 punti di Moses Moody. Houston, reinseriti i titolari, mantiene la freddezza e chiude i conti nonostante una scaramuccia nel finale sedata con l'espulsione di Pat Spencer.