Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Basket, Torneo NCAA: Banchero firma la rimonta su Michigan State e Duke vola alle Sweet Sixteen

Davide Fumagalli

Pubblicato 21/03/2022 alle 11:32 GMT+1

BASKET, NCAA - Prosegue la corsa di Duke al Torneo: battuta 85-76 Michigan State in rimonta e pass staccato per le Sweet Sixteen dove giovedì sfiderà Texas Tech. Altra grande prova di Paolo Banchero che chiude con 19 punti e tanta leadership, decisiva per regalare a coach Mike Krzyzewski la vittoria numero 1200 in carriera. Avanzano anche Arizona, Purdue e Gonzaga, fuori Auburn e Wisconsin.

Paolo Banchero esulta dopo la vittoria di Duke su Michigan State, Torneo NCAA 2022

Credit Foto Getty Images

Prova importante per Duke che supera non senza difficoltà il primo weekend di Torneo NCAA e accede alle Sweet Sixteen dove nella notte tra giovedì e venerdì sfiderà Texas Tech al Chase Center di San Francisco. I Blue Devils, numero 2 del West Region, devono sudare e rimontare per avere la meglio 85-76 sugli Spartans di Michigan State allenati da Tom Izzo: la vittoria arriva ed è firmata da 19 punti, 7 rimbalzi e 4 assist di un sontuoso Paolo Banchero, leader assoluto a soli 19 anni della formazione allenata dal leggendario Mike Krzyzewski, arrivato al successo 1200 di una carriera straordinaria e ormai al termine. Banchero, talento di origini italiane e candidato alla Top 3 del prossimo Draft NBA, è determinante per la rimonta da -5 a 5' dal termine e per lanciare il clamoroso break di 20-6 che manda i Blue Devils alla seconda settimana di Torneo.
"È il torneo NCAA, ci si gioca la stagione a ogni partita. È veramente l'unica cosa che posso dire. Negli ultimi 4 minuti non avevamo alternative, o reagivamo o mollavamo definitivamente", ha detto con grande schiettezza Banchero. Decisamente felice coach K, orgoglioso dei suoi ragazzi che gli hanno regalato la 26esima Sweet Sixteen e la 13esima vittoria in 16 partite contro il rivale Tom Izzo: "Gli ultimi cinque minuti non hanno avuto niente a che fare con l’allenatore, ma con il cuore. Sono orgoglioso di essere il vostro allenatore. Avete seguito il vostro cuore e grazie a Dio siamo alle Sweet 16".

La partita di Banchero

La gara di Paolo non è facile in avvio, poi si sblocca e fa vedere tutto il suo repertorio offensivo: due jumper dalla media distanza con eccellenti doti di palleggio, e due bombe, più un assist di tocco davvero super per la schiacciata di Mark Williams, che valgono la doppia cifra già all'intervallo (10 punti, 5 rimbalzi e 3 assist alla pausa lunga). Nella ripresa decide di attaccare maggiormente il canestro, sfrutta la superiorità fisica e trova due bersagli nei primi 5'; poi è lui a stoppare il 9-0 di Michigan State sempre in penetrazione, serve a Keels l'assist per la bomba del 72-72 e a 2' dal termine realizza il sorpasso sul 75-74 attaccando dritto per dritto Hauser e andando a finire con l'appoggio al tabellone. "Bully ball", gioco di pura prepotenza fisica quella di Banchero che mette la sua impronta sul successo dei Blue Devils con anche la stoppata nell'azione successiva che porta poi alla tripla del 78-74 di Roach, di fatto il tiro che manda ko gli Spartans.
Per Duke ci sono anche 15 punti a testa per Mark Williams, Jeremy Roach e Wendell Moore (con 8 rimbalzi e 5 stoppate), e 12 dalla panca di Keels. Soltanto 7 punti di AJ Griffin che nel finale esce per un infortunio alla caviglia: coach K si augura che possa essere recuperato per il match di giovedì contro i Red Raiders.

Gli altri prospetti

Le sorprese non sono ovviamente mancate anche nelle partite del secondo turno, è pur sempre March Madness. Fuori Baylor (1), Tennessee (3), Illinois (4), Wisconsin (3) e Auburn, numero 2 del Midwest Region: i Tigers vengono fatti a fette da Miami (10) e quindi si chiude il Torneo di Jabari Smith, serio candidato alla 1 del prossimo Draft NBA, autore di 10 punti e 15 rimbalzi ma con un disastroso 3 su 16 al tiro. Avanza Gonzaga, la numero 1 overall, che batte 82-78Memphis non senza soffrire: in ombra Chet Holmgren (9 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate), brilla invece l'altro lungo coi baffoni Drew Timme, 25 e 14 rimbalzi.
Rischia l'uscita un'altra numero 1, Arizona, che piega Texas Christian soltanto 85-80 dopo un overtime: qui dominano i due prospetti da Draft ovvero la guardia canadese Ben Mathurin, 30 punti con 8 rimbalzi e 4 assist, e il lungo Christian Koloko, 28 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate e un clamoroso 12 su 13 al tiro. Prosegue anche un'altra delle favorite, Purdue, numero 3 dell'East Region, che supera 81-71Texas: 18 punti, 3 rimbalzi e 3 assist di Jaden Ivey che sale in cattedra nel momento decisivo. E punta dritto alle posizioni altissime del Draft.
picture

Italiani all'estero, crescere fuori dalla comfort zone

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità