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Basket, Torneo NCAA: North Carolina stoppa St. Peter's: semifinale da sogno con la Duke di Banchero e Coach K

Davide Fumagalli

Pubblicato 28/03/2022 alle 14:24 GMT+2

BASKET, NCAA - Composto il quadro della Final Four a New Orleans del 2 e 4 aprile. North Carolina batte la "cinderella" St. Peter's e sfiderà la Duke di Banchero e Coach K, un inedito a livello di Torneo per la più grande rivalità del College Basket. L'altra semifinale vedrà di fronte altre due "powerhouse" come Villanova e Kansas, che ha travolto Miami con un gran secondo tempo.

Brady Manek in North Carolina-St. Peter's, Torneo NCAA 2022

Credit Foto Getty Images

North Carolina, Duke, Kansas, Villanova: un quartetto dal sangue blu, di nobiltà assoluta del College Basket per la Final Four del Torneo NCAA 2022 in programma a New Orleans, Louisiana, il 2 e 4 aprile. Ovviamente spicca la semifinale fra Tar Heels e Blue Devils, la rivalità per eccellenza del basket universitario, il derby della Tobacco Road, due college le cui sedi sono distanti poche miglia e che da sempre sono sinonimo di pallacanestro NCAA. Nella domenica degli Oscar, una sceneggiatura da film: il primo Duke-North Carolina di sempre al Torneo nell'ultima stagione di Mike Krzyzewski, pronto al ritiro dopo 42 anni sulla panchina dei Blue Devils e 13 Final Four, un record assoluto. Con in più, per noi, la presenta di Paolo Banchero, talento da Top 5 al prossimo Draft NBA con origini e passaporto italiano.
Negli ultimi 102 anni Duke e North Carolina si sono affrontate 257 volte, due nell'ultima stagione, con un successo netto dei Blue Devils di Banchero al Dean Dome e poi quello dei Tar Heels al Cameron Indoor Stadium, un risultato significativo e pesante, una delusione perchè arrivato nell'ultima storica partita di Coach K davanti al proprio pubblico. La gara di sabato, come detto la prima di sempre al Torneo, sarà uno scontro con tutti gli occhi del mondo, non solo dell'America, addosso: da una parte Banchero e soci, dall'altra un gruppo che è andato ben oltre le più rosee aspettative, col talento cristallino ma altalenante di Caleb Love e Armando Bacot, e la leadership del barbuto Brady Manek. Sullo sfondo il confronto tra i due coach: da una parte Krzyzewski, Coach K, un santone della pallacanestro che ha ammassato record su record, dall'altra Hubert Davis, alla prima stagione da capo allenatore a UNC dopo una vita da assistente ad un altro mito come Roy Williams.
I Tar Heels arrivano alla Final Four grazie al successo netto per 69-49 su St. Peter's, la sorpresa assoluto del Torneo, la "Cinderella", la prima numero 15 di sempre ad arrivare alle Elite Eight. La fisicità di UNC è stata però troppa, da subito, e non c'è stato scampo per i "Peacocks", i "pavoni", la storia con la "s" maiuscola di questa March Madness. Ottimo Caleb Love, 14 punti, dopo i 30 della partita precendete con UCLA, 19 con 8 rimbalzi e 4 triple per Brady Manek, dominante il centro Armando Bacot, 20 punti, 22 rimbalzi, 2 stoppate, il sesto giocatore negli ultimi 40 anni a registrare un 20+20 (tra questi Hakeem Olajuwon e Tim Duncan).
L'altra semifinale vedrà di fronte Kansas e Villanova, altra sfida tra due santoni della panchina come Bill Self, campione 2008, e Jay Wright, al titolo nel 2016 e nel 2018. Per Kansas l'ultimo scoglio da superare è stata Miami, numero 11 del seeding, gli Hurricanes allenati da Jim Larranaga: 76-50 il risultato in favore dei Jayhawks grazie ad un secondo tempo devastante da 47-15 con 15 punti di McCormack, 12 di Braun e 18 con 5 rimbalzi e 4 assist del prospetto da NBA Ochaj Agbaji. Per Kansas, unica n.1 rimasta in corsa, è la 16esima Final Four della sua storia, la prima dal 2018.
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