Retroscena Teodosic: nel 2013 rifiutò i Memphis Grizzlies e la NBA

Quattro giorni fa, ha quasi guidato la sua Serbia verso quella che sarebbe stata una pazzesca vittoria contro il Team USA, facendo girare molte teste su entrambe le sponde dell’Oceano: qui in Europa, Milos Teodosic lo conosciamo molto, molto bene, ma per gli americani, vedere un giocatore di quel livello al di fuori dei radar della NBA, è un fatto molto strano.

Eppure, Teodosic avrebbe avuto la chance di firmare per una franchigia d’Oltreoceano nell’estate del 2013, quando i Memphis Grizzlies (squadra che guarda con grande attenzione nel vecchio Continente (vedi, ad esempio, i fratelli Gasol, Juan Carlos Navarro, Kostas Koufos…), misero sul piatto un contratto biennale da 5 milioni di dollari. Quell’anno, Teodosic aveva vinto il campionato russo e la Lega baltica con il Cska Mosca, ma doveva ancora aggiungere un grande trofeo mancante in bacheca: l’Eurolega.

Il playmaker serbo scelse così di non prestare orecchio alle sirene della NBA e prolungare con il Cska, dove avrebbe vinto altri tre campionati nazionali e (finalmente) l’Eurolega nella scorsa stagione. Il contratto con la supercorazzata russa, che non prevede clausole di uscita, scadrà la prossima estate, ma nonostante un’età non più freschissima (avrà 29 anni quando diventerà free-agent), gli insider americani sono sicuri che Teodosic riceverà nuove offerte dalla NBA nel 2017.

“È un giocatore che mi piace tantissimo – ha detto di lui coach Krzyzewski al termine della partita vinta dal Team USA contro la Serbia -, è uno dei più giocatori più forti in Europa”.