Dopo 20 anni Toti mette in vendita la Virtus Roma: "Decisione sofferta ma non posso continuare"
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Pubblicato 17/05/2020 alle 17:16 GMT+2
Nota ufficiale del club capitolino tornato in Serie A giusto un anno fa, le parole del patron sono inequivocabili: "In questa difficile scelta ovviamente ha inciso in maniera preponderante l'emergenza legata al Covid-19... Io mi fermo qui, ma mi auguro che la Virtus possa, invece, continuare".
Claudio Toti
Credit Foto Eurosport
Dopo venti anni di impegno nel basket nazionale sono costretto, mio malgrado, ad annunciare il mio disimpegno dalla Pallacanestro Virtus Roma
A parlare è Claudio Toti, presidente e proprietario della Virtus Roma dall'estate 2001, che annuncia la volontà di lasciare il timone del club capitolino, tornato in Serie A esattamente 12 mesi fa. Nella nota ufficiale diffusa dalla Virtus, Toti esprime tutto il suo rammarico ma anche l'impossibilità di fare diversamente, anche a causa della pandemia da Coronavirus.
È una decisione importante e sofferta, ma non me la sento più di andare avanti. In questa difficile scelta ovviamente ha inciso in maniera preponderante l’emergenza legata al covid-19, che mi obbliga a dedicare le mie energie e le mie risorse nelle aziende di famiglia, piuttosto che nello sport
Toti, classe 1954 e nato a Montevideo, in Uruguay, ma italiano a tutti gli effetti, prosegue nella sua lettera: "Non è stato facile fare basket in una grande città come Roma, dove il calcio fagocita attenzione e interessi, ma nonostante tutto io l’ho fatto, e non me ne pento, avendo sempre potuto contare sul supporto ed aiuto di chi mi è stato veramente vicino. E proprio per questo oggi per me è un grande dolore dover interrompere un percorso iniziato venti anni fa, con entusiasmo, passione e dedizione, ma che oggi non mi è più possibile proseguire. La situazione economica del Paese è profondamente cambiata e io ritengo doveroso e imprescindibile concentrare i miei sforzi altrove".
E poi ancora: "Metto a disposizione il pacchetto azionario della squadra a chiunque voglia investire nel mondo del basket, coltivando i valori dello sport. Auspico che la Pallacanestro Virtus Roma possa trovare un nuovo imprenditore disposto a rilanciare la società che è fatta di uomini e donne alle quali va il mio più sincero ringraziamento per la professionalità e la dedizione che hanno mostrato in questi anni. Per loro sono profondamente dispiaciuto. Ringrazio tutti gli atleti, con cui ho condiviso in questi anni sogni, vittorie e imparato dalle sconfitte; ringrazio gli sponsor e soprattutto i tifosi, che hanno sempre sostenuto i colori della Virtus".
Infine la chiosa, le parole di un imprenditore arrivato in fondo all'avventura.
La squadra e la società esistono e sono a disposizione di chi vuole entrare in questo mondo, dove ho investito risorse ed energie ricevendo forse meno di quanto ho dato. Io mi fermo qui, ma mi auguro che la Virtus possa, invece, continuare per raggiungere importanti risultati sportivi e per regalare ancora gioie ed emozioni
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