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Il monito di Awudu Abass: "Gli italiani costano di più degli stranieri? Solo una scusa..."

DaOAsport

Aggiornato 23/05/2020 alle 16:18 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Awudu Abass, Germani Brescia

Credit Foto LaPresse

Awudu Abass è sicuramente uno dei pezzi pregiati del mercato, soprattutto per quanto riguarda i giocatori italiani. Sono tante le squadre che si sono informate sul lombardo, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Germani Basket Brescia. Proprio la Leonessa vorrebbe riavere Abass, ma la favorita in questo momento pare essere la Virtus Bologna, soprattutto in caso di partecipazione all’Eurolega. Sirene anche dall’estero, come dimostra l’interesse dell'Unics Kazan del direttore sportivo Claudio Coldebella.
Lo stesso Abass ha parlato di mercato in un’intervista sulla “La Provincia di Como”, attaccando anche i dirigenti e il modo di considerare il valore dei giocatori italiani.
Gli italiani costano di più e i dirigenti preferiscono buttarsi sugli stranieri per i ruoli più importanti? Una scusa. Secondo me è una scusa. Alla fine è vero che non siamo in tanti a essere protagonisti e a giocare in A, ma i contratti di adesso sono ben diversi da quelli di un passato
Continua Abass: “È finito il tempo di investire molto sui giocatori e poco sulle strutture. Che portano entrate a tutti i livelli e che incoraggiano gli sponsor. Se hai dieci di budget, inutile che tu spenda 15 per poi non onorare gli impegni. Talvolta si vuole fare troppo, più di quelle che sono le possibilità, e invece sempre più spesso assistiamo a squadre che riescono a fare lo stesso bella figura anche se hanno messo meno sul piatto. Non è facile far tornare i conti tra bilanci e richieste importanti, ma un cambiamento sarà inevitabile”.
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Awudu Abass fa rima con MVP: 12 punti nel quarto periodo, 20 alla fine

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