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Venezia conferma anche Austin Daye, Luis Scola resta in Italia e dice sì a Varese

Davide Fumagalli

Aggiornato 26/06/2020 alle 13:41 GMT+2

I campioni d'Italia 2019 rinnovano il contratto della stella americana dopo aver blindato Watt, Bramos, Stone, Mazzola e De Nicolao, il fuoriclasse argentino rimanda il ritiro e resta in Lombardia firmando con Varese che ha già preso De Vico e Ruzzier. Gli altri colpi: Akele firma con Treviso, Laquintana va a Trieste che già aveva preso Udanoh.

Luis Scola during the Italy Lega Basket of Serie A match between Segafredo Virtus Bologna and A|X Armani Exchange Milano at Virtus Segafredo Arena on December 29, 2019 in Bologna, Italy

Credit Foto Getty Images

Non si sa ancora quante e quali squadre parteciperanno alla prossima serie A 2020-21 ma il mercato è più vivo che mai. C'è chi cambia e chi prosegue nel suo progetto con una conferma dietro l'altra: quest'ultimo è il caso della Reyer Venezia che ha praticamente confermato in blocco il roster dell'ultima stagione nei suoi uomini migliori, da coach Walter De Raffaele fino ad Austin Daye, passando per i vari Watt, De Nicolao, Mazzola, Cerella, Stone e capitan Michael Bramos.
Gli orogranata campioni d'Italia nel 2017 e nel 2019, e vincitori della Coppa Italia 2020, l'ultimo trofeo pre-Covid, hanno annunciato la firma di Daye con un contratto pluriennale: "L'Umana Reyer comunica con soddisfazione di aver raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale, con opzione per la stagione 2022/2023, con Austin Darren Daye, ala di 211 cm nato a Irvine (California) il 5 giugno 1988. Dunque, l’MVP delle finali scudetto 2019 e della Coppa Italia 2020, vestirà la maglia dell’Umana Reyer per la quarta stagione consecutiva".
Le parole di Austin Daye: "Sono entusiasta di continuare a far parte della Reyer e sono felice di aver rinnovato il contratto – le parole di Austin Daye – Considero Venezia la mia seconda casa, percepisco un’atmosfera familiare che è bellissima. Firmare il rinnovo di contratto è stato molto importante per me perché significa proseguire ciò che abbiamo costruito in questi anni".
Squadra che vince non si cambia dunque per Venezia che si candida ad un ruolo da protagonista sia in A, sia in Eurocup, per la prossima stagione.

Luis Scola verso il sì a Varese

Dopo Niccolò De Vico e Michele Ruzzier, entrambi ex Cremona, la OpenJobMetis Varese è ad un passo dal grande colpo: Luis Scola. Secondo vari report il 40enne argentino si è convinto a proseguire la sua carriera almeno per un altro anno in vista delle Olimpiadi di Tokyo e avrebbe scelto Varese, situazione ideale per la vicinanza a Milano dove rimarrà a vivere con la famiglia nonostante la fine dell'esperienza con l'Olimpia, e per il fatto che i biancorossi giocano solo una volta la settimana.
Ieri Scola è stato a Varese, ha visto le strutture del club e ha parlato con coach Attilio Caja, restando ben impressionato e quindi avrebbe dato via libera al proprio agente per negoziare il contratto fino al termine della stagione 2020-21.
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20 punti in 23 minuti e una classe senza fine: che partita di Luis Scola contro il Maccabi Tel Aviv

Akele a Treviso, Laquintana a Trieste

Prende forma la nuova De'Longhi Treviso per la prossima stagione: dopo le conferme dei vari Chillo e Logan, e gli innesti di Taylor, Vildera e Mekowulu, il club veneto ha annunciato la firma di Nicola Akele, talento azzurro che lo scorso anno ha ben impressionato a Cremona. L'ala nata proprio a Treviso nel 1995 e cresciuta a Montebelluna, può giocare sia da "3", sia da "4", e lo scorso anno con la Vanoli ha viaggiato a 7.6 punti a partita e 4.2 rimbalzi in 20 minuti abbondanti di media sul parquet, con il 58% da due e il 30% da tre.
L'Allianz Trieste, dopo aver ingaggiato l'ala Ike Udanoh, occupa lo slot del playmaker con Tommaso Laquintana, playmaker pugliese del 1995 che ha firmato per le prossime due stagioni. Nelle ultime due stagioni ha giocato a Brescia e nel 2019/2020 ha totalizzato 21 incontri con la maglia della Leonessa, viaggiando a 15 minuti di media: una permanenza sul parquet che gli ha permesso di fatturare 7.7 punti, 2.2 rimbalzi e 1.6 assist di media, con il 51.2% da due, il 45.5% nelle triple ed il 78.6% ai liberi. "È vero, dopo l’uscita dal contratto con Brescia la società che assieme a Trieste si era maggiormente interessata a me era stata Pesaro. Ho atteso con pazienza e quando la società biancorossa si è fatta viva ho immediatamente accettato", le parole di Laquintana a Il Piccolo.
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Il solito, ineffabile Austin Daye: sua la tripla della vittoria! Ed è anche MVP

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