Basket, Serie A: dietrofront Virtus Bologna, coach Djordjevic richiamato in panchina

DaDavide Fumagalli

Aggiornato 08/12/2020 alle 17:39 GMT+1

A meno di 24 ore dall'esonero, la Segafredo Virtus Bologna fa marcia indietro e riporta in panchina Sasha Djordjevic, silurato nella serata di lunedì dopo le incomprensioni sulla gestione di Marco Belinelli nella gara di domenica contro Sassari. Non è escluso che la società bianconera abbia richiamato il serbo visti i tentativi a vuoto con i possibili sostituti. Reintegrato anche Markovic.

Milos Teodosic and with the Bologna head coach Aleksandar Djordjevic during the LBA Serie A match Virtus Roma v Segafredo Virtus Bologna at the Palazzetto dello Sport in Rome, Italy on January 12, 2020 (

Credit Foto Getty Images

Ribaltone in casa Virtus Bologna: a meno di 24 ore dall'esonero, il club del patron Zanetti richiama Sasha Djordjevic in panchina. "Avanti insieme", titola la nota ufficiale del club bolognese uscita poco dopo le 17 di martedì: un susseguirsi di eventi che hanno riportato al timone di comando l'allenatore serbo, sotto contratto fino al termine di questa stagione.

Virtus Pallacanestro Bologna s.p.a. comunica con soddisfazione che nella giornata odierna è avvenuto un incontro molto costruttivo tra la Società e Aleksandar Djordjevic nel quale si è concordato di proseguire insieme il percorso iniziato nel marzo del 2019 e che dovrà portare Virtus Segafredo Bologna a raggiungere gli obiettivi che l’azionista, i dirigenti, staff tecnico e i giocatori si sono posti all’inizio della corrente stagione sportiva. Coach Djordjevic e il suo Staff dirigeranno regolarmente l’allenamento di oggi delle 17.30.

Dopo la separazione avvenuta lunedì sera, con ogni probabilità avvenuta in seguito alla questione Belinelli, col pubblicizzato e poi cancellato esordio contro la Dinamo Sassari di domenica, gara in cui tra l'altro la Virtus ha perso e Djordjevic è stato espulso dopo 8', la società si è presa tempo per fare delle valutazioni e alla fine nelle prime ore del pomeriggio ha richiamato l'allenatore serbo per ricomporre la frattura e decidere di proseguire insieme. Secondo alcuni organi di stampa questo dietrofront sarebbe legato anche ad una precisa richiesta di alcuni giocatori, in primis i serbi Markovic e Teodosic, e soprattutto per una reale mancanza di alternative dato che nessuno dei profili interpellati dal club avrebbe accettato la proposta si sedersi sulla panchina della Virtus (i nomi circolati erano quelli di Banchi, Obradovic e Scariolo).

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Inoltre non ci sarà alcun provvedimento per Stefan Markovic, che ieri aveva criticato la società via social commentando la notizia dell'esonero di Djordjevic: secondo quanto affermato dall'amministratore delegato Luca Baraldi il playmaker serbo verrà multato ma non tagliato o escluso dalla squadra.