Serie A - L'Umana Reyer Venezia batte 80-57 la Tezenis Verona e avvicina le F8. 14 punti per Parks

L'Umana Reyer Venezia ritrova il successo in campionato, centrando la quarta vittoria nelle ultime cinque partite di LBA Serie A 2022-23 e compiendo un passo praticamente decisivo verso la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia 2023. La squadra allenata da Walter De Raffaele supera infatti 80-57 la Tezenis Verona, interrompendo così la striscia di vittorie (3) in trasferta della Scaligera di coach Alessandro Ramagli. A risultare decisivi, sul parquet amico del Taliercio, sono diversi giocatori orogranata.

Innanzitutto Jordan Parks, chirurgico in uscita dalla panchina e capace di realizzare 14 punti (4/7 dal campo) con 8 rimbalzi in soli 20' effettivi giocati. Oltre all'ala, buona domenica anche per l'eterno Mitchell Watt, autore di 14 punti e di giocate decisive così come Allerik Freeman, con quest'ultimo che firma le triple utili a chiudere definitivamente la sfida nel 4° quarto. Alla Tezenis non basta invece l'impatto difensivo di Aric Holman (9 rimbalzi e 4 stoppate), anche se il numero sei gialloblù viene fermato a soli 4 punti con 1/8 dal campo. Buona domenica invece per Giordano Bortolani, specie nel 3° quarto (in cui segna tutti e 9 i suoi punti), anche se il giocatore in prestito dall'EA7 Emporio Armani Milano subisce un duro colpo sotto al mento e deve lasciare anticipatamente la sfida.

Una gara in cui l'Umana Reyer alterna azioni stupende a scelte un po' imperfette, ma il cui risultato finale non è praticamente mai in discussione. Già nel 1° quarto, la formazione orogranata sfrutta al meglio l'impatto di Parks in uscita dalla panchina, per compensare così il buon gioco interno di Taylor Lynn Smith e provare a prendere il largo (19-11) dopo soltanto 10' di tempi regolamentari. Verona paga invece una pessima mira a cronometro fermo (8/14 in lunetta a metà gara, 16/28 alla sirena) e, soprattutto, non riesce a contrastare le triple di Derek Willis nel 2° periodo. Sono proprio le giocate del lungo ex-Brindisi a spezzare gli equilibri, anche se Alessandro Cappelletti dà un senso alla ripresa firmando ben 10 punti nella stessa frazione e tenendo a distanza comunque contenuta i gialloblù (37-28 a metà gara). Le difficoltà offensive della Tezenis proseguono però anche nella ripresa: la squadra di coach Ramagli, pur riuscendo a limitare le palle perse, nel 3° quarto si aggrappa infatti ai tanti viaggi in lunetta conquistati e ai punti della coppia Bortolani-Johnson, frutto però di puro talento individuale.

Venezia prosegue invece a giocare di squadra e si gode le iniziative dei suoi lunghi, con Parks sugli scudi (9 punti nella frazione), per allungare così ulteriormente quando mancano dieci minuti alla sirena (59-47). Nell'ultimo periodo, l'Umana Reyer sembra tuttavia allentare un po' troppo presto la presa, costringendo coach De Raffaele a timeout che riportino ordine nelle idee e nelle intenzioni dei padroni di casa. Freeman recepisce il messaggio della sua panchina e realizza le triple che spaccano definitivamente la partita, mentre Amedeo Tessitori mette insieme buone giocate prima di subire un brutto fallo antisportivo di Holman, che lo costringe a lasciare il parquet con un evidente ferita in testa quando mancano soli sette secondi alla fine. Un colpo che non fermerà sicuramente la buona stagione del centro ex-Virtus Bologna e nemmeno le intenzioni di una Venezia sempre più lanciata alla rincorsa del 4° posto e ormai quasi certa di un posto nel tabellone della Coppa Italia 2023.

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