Trieste domina al PalaVerde nello scontro salvezza: Treviso travolta 88-69! Bartley sugli scudi con 20 punti

Importante successo in chiave salvezza per la Pallacanestro Trieste che vince, anzi domina al PalaVerde contro la Nutribullet Treviso, travolta 88-69 nell'unico anticipo del sabato della 15esima giornata di Serie A, ultima di andata. I giuliani, reduci da una settimana importante con l'acquisizione del 90% delle quote societarie da parte del gruppo americano Cotogna Sports Group, bissano la vittoria contro Scafati e centrano la terza in trasferta, la sesta complessiva, per arrivare al giro di boa a 12 punti, +2 sui trevigiani, fermi a 10 e al secondo ko di fila dopo quello netto di Pesaro.

La squadra di Marco Legovich resta in controllo della partita praticamente dall'inizio alla fine, quasi sempre con un margine in doppia cifra, e nel quarto periodo dilaga arrivando fino a +22 (66-88): Trieste chiude col 54% da due, 11 su 25 da tre, domina a rimbalzo e sforna ben 18 assist in un match dove spiccano i 20 punti di Bartley e la doppia doppia di Spencer, 16 con 11 carambole, ma dove va sottolineata la grande prova degli italiani. La panchina giuliana produce 43 degli 88 punti finali, brilla Michele Ruzzier con 12 e 6 assist, Lever aggiunge 10 punti, sono 7 per l'ex Vildera, più i 14 di Frank Gaines, "panchinaro finto". Dall'altra parte una serata negativa per la Nutribullet che paga amaramente il 4 su 23 dall'arco e la sera storta del grande ex Adrian Banks, solo 2 punti con 1 su 7 al tiro; poco anche da Iroegbu, 13, mentre i migliori sono certamente Jantunen, 8 con 7 rimbalzi, Sokolowski, 15 punti, e Paulius Sorokas, 22 con 9 rimbalzi, 3 assist e 32 di valutazione.

La partita viene da subito presa in mano da Trieste, mattatori Bartley e Spencer (21 in coppia nel primo periodo) per il +11 sul 23-12, che diventa 25-16 alla pausa. La Nutribullet fatica a rispondere tra palle perse e iniziative individuali con poca efficacia, mentre gli ospiti vengono trascinati da Ruzzier e Gaines e scappano a +13 sul 37-24. Nel final di periodo Sorokas e Iroegbu prendono per mano Treviso e chiudono a -7 sul 34-41 proprio per una schiacciata al volo del lituano. Nella ripresa ci si attenda una replica di Treviso ma Banks è impalpabile, da tre non si segna sostanzialmente mai e Trieste allarga il divario con le giocate di Bartley, di Ruzzier e di Spencer: due triple del regista ex Virtus valgono il +15, poi la Nutribullet tira fuoro l'orgoglio, trova un paio di triple con Jantunen e Sorokas, e arriva fino a -8 sul 51-59.

La rimonta però non va oltre, nel quarto periodo Legovich si affida ad un quintetto con Gaines e quattro italiani, e arriva lo strappo decisivo coi canestri di Vildera, Lever e Deangeli, tutti innescati da un ispiratissimo Ruzzier. Nel finale Trieste arriva anche a +22 sull'88-66, poi negli ultimi secondi c'è un po' di ruggine tra i due coach per qualche timeout di troppo chiamato a gara chiusa, ma lo sostanza è che Trieste sbanca il PalaVerde e può godersi una prestazione maiuscola in vista del prossimo impegno, domenica 22 gennaio al Taliercio contro Venezia, ore 17 e prima giornata del ritorno. Treviso invece dovrà cancellare immediatamente questi due stop di fila e riorganizzarsi in vista della delicatissima sfida sul campo di Brescia, domenica alle 18.30.

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