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Venezia piega Cremona 79-76 e vola in vetta, Sassari batte Treviso 80-76, Pesaro sbanca Brindisi 81-68

Davide Fumagalli

Aggiornato 15/10/2023 alle 00:01 GMT+2

BASKET, SERIE A - Il sabato della terza giornata si chiude con l'Umana Reyer Venezia che batte 79-76 la Vanoli Cremona ed è in vetta a punteggio pieno, in attesa delle gare della domenica. Prima vittoria anche per il Banco di Sardegna Sassari che supera 80-76 la Nutribullet Treviso, e si sblocca pure la Carpegna Prosciutto Pesaro che vince 81-68 a Brindisi contro una Happy Casa in crisi.

Highlights: Venezia-Cremona 79-76

Tre su tre per l'Umana Reyer Venezia che supera non senza soffrire la Vanoli Cremona e resta a punteggio pieno in classifica, da sola in vetta con 6 punti in attesa delle partite della domenica. Gli orogranata, che non vincevano le prime tre partite di campionato da 5 anni, riscattano il ko Eurocup contro Paris Basket e proseguono il loro momento positivo in Serie A, pur senza brillare: in un match con 14 palle perse, il 32% dall'arco e 11 errori ai liberi, la squadra di Neven Spahija si gode il suo terzetto di americani, decisivi, ovvero Aamir Simms con 17 punti e 10 rimbalzi, Barry Brown Jr. con 15 e la tripla decisiva, e Rayjon Tucker, 12 ma con 5 su 10 dalla lunetta. Si fermano invece a 8 punti Parks e capitan De Nicolao mentre Tessitori finisce a 7.
La Vanoli Cremona ha il merito di non mollare mai e di crederci fino alla fine, ma non riesce a bissare il successo di domenica scorsa con Sassari. Seconda sconfitta, entrambe in trasferta per la neopromossa di Demis Cavina cui non bastano i 21 punti di Marcus Zegarowski, i 13 di McCullough (11 nel primo tempo) e gli 11 con 4 assist di Grant Golden. Non eccezionale il 9 su 29 dall'arco, da migliorare il 13 su 19 ai liberi, visto che Venezia ne tira 14 e ne segna 9 in più, un saldo che a lungo andare fa la differenza in un match a punteggio non altissimo.
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Barry Brown Jr con la tripla decisiva per la vittoria di Venezia

La partita è della Reyer nel primo tempo, la squadra di casa scappa nella seconda metà di primo periodo con un parziale di 15-5, va alla prima pausa sul +9 e poi tocca il +13 sul 42-29 nel secondo quarto. Dopo il 43-33 dell'intervallo, nella ripresa Cremona rialza la testa grazie soprattutto a Zegarowski e ad Adrian, impatta sul 53-53 e al 30' è a contatto sul 57-55. La formazione di Cavina arriva anche a -1 con una triplona di Lacey ma non riesce mai a mettere il naso avanti, pur restando lì. Venezia torna nuovamente a +8 sul 75-67 con Simms e Parks, la Vanoli risponde per il -2 però a 28" dalla sirena è Barry Brown Junior a insaccare la bomba del 78-73 che sostanzialmente chiude i conti, pur se con qualche brivido gli ospiti hanno l'ultima chance del pari, fallita da Adrian con un tiro sostanzialmente impossibile allo scadere.

Umana Reyer Venezia-Vanoli Cremona 79-76

  • Venezia: De Nicolao 8, Parks 8, Simms 17, Brown 15, Tucker 12, Spissu 4, Casarin 3, Janelidze ne, Brooks 2, Tessitori 7, Wiltjer 3. All. Spahija.
  • Cremona: Adrian 6, Denegri 5, Lacey 9, Piccoli, Golden 11, Eboua 5, Zegarowski 21, Pecchia 2, McCullough 13, Zanotti 4. All. Cavina.
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Highlights: Venezia-Cremona 79-76

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Vittoria thrilling per il Banco di Sardegna Sassari che supera 80-76 la Nutribullet Treviso e centra il primo successo in campionato. Muove la classifica la formazione di Piero Bucchi mentre i veneti restano fermi a quota zero, pur sottolineando la buona reazione dopo il crollo contro Brescia. In una partita con tanti falli, 46, e tantissimi tiri liberi tirati, 31 per i padroni di casa, 30 per gli ospiti, la Dinamo viene presa per mano da Breein Tyree che festeggia il debutto stagionale con 18 punti e 3 assist, con 6 su 11 al tiro, e tante giocate decisive che lo rendono il giusto MVP del confronto. I sardi hanno anche 13 punti da Gombauld e 11 con 7 rimbalzi di Diop mentre Cappelletti chiude a 8. Dall'altra la Nutribullet lotta fino alla fine nonostante l'1 su 11 da tre complessivo di Harrison e Young, e i soli 4 punti in 20' di Paulicap: ancora una volta brilla Bowman, 18 punti, mentre Booker ne aggiunge 14 con 4 assist, più i 9 di Mezzanotte e Allen.
Il match rimane sostanzialmente in equilibrio, le squadre vanno al riposo sul 36-34, poi a inizio ripresa i canestri di McKinnie, Charalampopoulos e Gombauld valgono il +8 di Sassari sul 45-37. La Nutribullet non ci sta, chiude lo strappo con Young, Booker e Allen, e impatta sul 55-55, che diventa 57-55 al 30'. L'ultimo quarto è battaglia al PalaSerradimigni, Treviso sorpassa con una tripla di Mezzanotte a 5' dalla fine, ma Sassari replica e scappa a +6 con due canestri di Tyree e una volata di McKinnie. Sul 76-70 di Cappelletti sembra fatta, la Nutribullet però è viva e con due liberi di Bowman torna fino a -1: addirittura i veneti hanno la chance per il sorpasso ma ancora Bowman sbaglia dall'arco sul -2 a 11" dalla fine e Cappelletti chiude il discorso coi liberi del definitivo 80-76.

Banco di Sardegna Sassari-Nutribullet Treviso 80-76

  • Sassari: Cappelletti 8, Pisano ne, Tyree 18, Kruslin 2, Treier 5, Whittaker 6, Gandini, S. Gentile 3, Diop 11, Gombauld 13, Charalampopoulos 5, McKinnie 9. All. Bucchi.
  • Treviso: Bowman 18, Booker 14, Zanelli, Harrison 6, Torresani ne, Faggian 3, Young 6, Scandiuzzi ne, Mezzanotte ne, Allen 9, Camara 7, Paulicap 4. All. Vitucci.
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Highlights: Sassari-Treviso 80-76

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Nello scontro fra due squadre ancora al palo è la Carpegna Prosciutto Pesaro a sbloccarsi grazie alla vittoria per 81-68 al PalaPentassuglia contro la Happy Casa Brindisi, priva di Sneed e Senglin. La formazione biancorossa, reduce dalle sconfitte con Brescia e Venezia, muove la classifica dopo un match praticamente controllato dall'inizio alla fine e segnato da un break di 20-0 in avvio (dal 6-2 al 6-22). La squadra di Buscaglia, che tira col 37% dall'arco, viene presa per mano dalla classe di Scott Bamforth, 21 punti, e dai canestri di Bluiett e Tambone, 16 punti ciascuno, senza dimenticare i 9 punti di Totè e i 7 di Visconti. Per la Happy Casa di Fabio Corbani un altro scivolone, il secondo in casa, in una serata da incubo al tiro come indica il 4 su 25 da tre, oltre alle 16 perse: Jamel Morris, 16 punti, è l'unico in doppia cifra, a 9 c'è Riismaa mentre Bayehe chiude con 8 punti e 7 rimbalzi.
Come detto la gara è segnata dal 20-0 che porta Pesaro sul 22-6 ma Brindisi non si scoraggia, rimonta e nel secondo periodo arriva fino a -5 sul 28-33. Nella ripresa il divario va ad elastico, la Happy Casa si spinge fino a -4 sul 43-47 con Morris a metà terzo periodo, poi però la Carpegna Prosciutto risponde con Ford, Visconti e Tambone, al 30' è di nuovo a +12 sul 60-48. Nel quarto periodo il vantaggio di Pesaro non scende mai sotto la doppia cifra, Bluiett fa +15 sul 75-60, poi alla sirena il tabellone dice 81-68 per i baincorossi adriatici.

Happy Casa Brindisi-Carpegna Prosciutto Pesaro 68-81

  • Brindisi: Mitchell 6, Laquintana 7, Laszewski 7, Lombardi 2, Bayehe 8, Morris 16, Malaventura ne, Riismaa 9, Seck ne, Johnson 6, Kyzlink 7. All. Corbani.
  • Pesaro: McCallum 4, Bamforth 21, Bluiett 16, Tambone 16, Totè 7, Visconti 7, Ford 5, Schilling 3, Mazzola, Maretto ne, Stazzonelli ne. All. Buscaglia.
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Highlights: Brindisi-Pesaro 68-81

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