Cremona sorprende Venezia, Brindisi passa a Scafati e inguaia Pesaro, ko con Reggio, e Varese, battuta da Tortona

DaEurosport

Aggiornato 24/03/2024 alle 23:39 GMT+1

BASKET, SERIE A - Il programma della domenica della 24a giornata si apre col successo di Cremona per 92-90 contro Venezia, match deciso dai 23 punti di Denegri. Successo interno per Tortona che piega 90-83 Varese, ora in bagarre per non retrocedere. Resta a 14 Pesaro, travolta in casa 87-69 da Reggio Emilia che conserva il 5° posto. Squillo salvezza di Brindisi, che vince a Scafati 84-76.

Highlights: Cremona-Venezia 92-90

Non una partita, un romanzo quello andato in scena al PalaRadi dove la Vanoli Cremona piega 92-90 l'Umana Reyer Venezia in un match da finale thrilling, e ritrova il successo dopo tre sconfitte in fila, 6 nelle ultime 7 gare. Un risultato che permette alla banda di Demis Cavina di portarsi a 20 punti, +2 sulle inseguitrici Varese e Treviso, e tirare un sospiro di sollievo in vista del finale di campionato. Si ferma invece Venezia che, dopo la vittoria casalinga contro Milano, arresta la propria marcia e rimane ferma a 32 punti, mancando l'aggancio in vetta a Brescia, impegnata lunedì sera nel big match contro la Virtus Bologna.

Denegri col ghiaccio nelle vene: tripla decisiva e vittoria Cremona

Sfida segnata dalla prova maiuscola di Davide Denegri che firma il suo massimo in carriera con 23 punti e 10 su 10 ai liberi, più la tripla che sostanzialmente ha deciso il confronto; sugli scudi anche Trevor Lacey, 18 punti tutti nel quarto periodo per riportare i suoi vicini da -14, mentre 18 sono anche i punti di McCullough, 17 dei quali nel primo tempo. Venezia, senza Parks e Brooks, ha 21 punti da un sontuoso Wiltjer, 18 con 5 triple da Heidegger e 16 da Tucker, ma con 4 palle perse.

Serie A

Trento batte Sassari e torna in zona playoff, Treviso sbanca Pistoia

23/03/2024 alle 23:49

Il match è vibrante fin da subito al PalaRadi anche perchè Venezia perde il suo allenatore Neven Spahija dopo 3', espulso per un doppio fallo tecnico per proteste piuttosto eccessivo. Lì la Vanoli ne approfitta, scappa sul 18-4 e poi sul 22-8, ma grazie all'impatto dalla panchina di Wiltjer, di Heidegger e di Kabengele, la Reyer rimonta, chiude il primo periodo a -4 e poi rimonta ancora nel secondo da -13 per il 42-42 con cui si torna negli spogliatoi per l'intervallo. Nella ripresa è invece Venezia a venire fuori, gli orogranata vengono presi per mano da Max Heidegger e la guardia americana insacca 4 triple per l'allungo sul 70-57 del 30'.

Sembra chiusa, Cremona finisce anche a -14 sul 77-63, però lì sale in cattedra Trevor Lacey: la guardia USA, frenato dai problemi di falli, prende fuoco, segna a ripetizione e lancia la sua squadra che, a sorpresa, va davanti sull'82-80 coi liberi di Davis. Negli ultimi 3' succede di tutto, Venezia torna a +5 con due prodezze di Tucker e con Heidegger, Cremona non ci sta e contro-sorpassa sull'88-87 con una tripla irreale di Denegri. Da lì inizia la rumba dei tiri liberi, Denegri fa 4 su 4, Tessitori ne sbaglia due, però sul 92-90 la Reyer recupera palla e tira per vincere a fil di sirena, ma la conclusione dall'angolo di Tucker, ben contestato, non vede nemmeno il ferro, e così può esplodere la gioia del PalaRadi e dei giocatori di casa.

Vanoli Cremona-Umana Reyer Venezia 92-90

Cremona: Eboua 6, Adrian 9, Davis 9, Pecchia 5, Denegri 23, Lacey 18, Piccoli, McCullough 18, Golden 4, Zanotti. All. Cavina.
Venezia: Spissu 8, Tessitori 10, Heidegger 18, Casarin 9, De Nicolao 1, O’Connell, Janelidze ne, Kabengele 7, Simms, Wiltjer 21, Vanin ne, Tucker 16. All. Spahija.

Highlights: Cremona-Venezia 92-90

RIGUARDA CREMONA-VENEZIA IN VOD (CONTENUTO PREMIUM)

* * *

La Bertram Tortona (12-12) resta aggrappata alla zona playoff tornando a difendere il parquet del PalaFerraris dopo il ko cocente di Scafati. Mentre Varese, al quarto ko esterno consecutivo, si vede ora costretta a guardarsi le spalle. Il record di 9-15 la schiaccia al quartultimo posto in compagnia di Treviso, a +4 sulla zona retrocessione.

Tortona costruisce il successo nella prima metà di gara, cavalcando l'ottima produzione offensiva che la spinge sul +10 all'intervallo lungo (41-31). Varese ha la forza di rientrare fino al -3 alla metà del terzo periodo, ma la scossa non va oltre. I Leoni rispondono riallungando a cavallo dei due quarti finali e resistono all'ultima sfuriata ospite nella volata conclusiva. Tortona si gode la positività di Retin Obasohan (16+6 rimbalzi), la vitalità di Tommaso Baldasso dalla panchina (14) e la produttività attesa da tempo di Ismael Kamagate, protagonista con 13 punti (6/6 dal campo), 5 rimbalzi e 3 stoppate. Per Varese non servono i 19+6 assist (ma anche 5 palle perse e 7/21 al tiro) di Nico Mannion, così come i 21 di Sean McDermott.

Bertram Derthona Tortona–Openjobmetis Varese 90-83

Tortona: Zerini 2, Ross 2, Dowe 8, Candi 7, Tavernelli ne, Strautins 11, Baldasso 14, Kamagate 13, Severini 5, Obasohan 16, Weems 9, Radosevic 3. All. De Raffaele.
Varese: Mannion 19, Ulaneo 2, Spencer 6, Woldetensae 7, Virginio ne, McDermott 21, Besson 2, Okeke ne, Brown 19, Gilmore 7, Zhao ne. All. Bialaszewski.

Highlights: Tortona–Varese 90-83

* * *

Secondo squillo-salvezza consecutivo della Happy Casa Brindisi, che prosegue il grande momento positivo successivo alla pausa per la Coppa Italia vincendo la terza delle ultime quattro gare. La squadra di coach Sakota sale a 7-17 in classifica agganciando Pesaro al penultimo posto ed è ora a -4 da Treviso e Varese. Situazione opposta in casa Scafati, in flessione nelle ultime settimane (4 ko nelle ultime 5) e scivolata all'undicesimo posto con un record di 11-13: la zona playoff dista soltanto due punti, ma la graduatoria è affollatissima nella zona centrale.

Brindisi esplode nel secondo tempo tenendo gli avversari a soli 27 punti dopo l'intervallo lungo. Il tiro all'arco funziona (13/33, 39%), anche grazie al 5/10 con cui Frank Bartley spara 22 punti laureandosi top-scorer della partita. Doppia cifra anche per Nate Laszewski (14), Eric Washington (11) e Xavier Sneed, impreciso al tiro (4/13) ma solidissimo nelle altre fasi del gioco (10+11 rimbalzi). Per Scafati non bastano i 14+8 rimbalzi di Alessandro Gentile dalla panchina e la doppia-doppia da 12+11 assist di Gerald Robinson.

Givova Scafati-Happy Casa Brindisi 76-84

Scafati: Pinkins 13, Rossato 13, Robinson 12, Rivers 5, Nunge 5; Blakes 4, Gentile 14, Henry 10, Pini. N.e.: Mouaha, Sangiovanni. All.: Boniciolli.
Brindisi: Sneed 10, Laszewski 14, Bartley 22, Bayehe 6, Washington 11; Morris 6, Laquintana 4, Smith 6, Lombardi 5, Riismaa. N.e.: Seck, Malaventura. All.: Sakota.

Highlights: Scafati-Brindisi 76-84

* * *

La UnaHotels Reggio Emilia espugna con relativa facilità il parquet della Vitrifrigo Arena e consolida il piazzamento nella zona play-off che la vede ora al quinto posto con un record di 14-10. Pesaro, di contro, brucia il jolly pescato la scorsa settimana contro la Virtus, resta inchiodata a 7-17 e si ritrova agganciata al penultimo posto dall'arrembante Brindisi, che sta infiammando la lotta-salvezza in questo finale di regular-season.

La Reggiana scava facilmente nel fianco di una difesa avversaria porosa, banchettando in un'area mal protetta (33/49 da due, 67%), tanto che il tiro pesante risulta quasi ininfluente (soltanto 5/17, 29%). Impazzano Jamar Smith, top-scorer a quota 16, Langston Galloway (15), Momo Faye (14) e Tarik Black (doppia-doppia da 13+10 rimbalzi). Per la VL non serve l'exploit da 24 punti di Markis McDuffie, così come la prova da 13 punti di Scott Bamforth.

Carpegna Prosciutto Pesaro-UNAHOTELS Reggio Emilia 69-87

Pesaro: McDuffie 24, Bamforth 13, Bluiett, Visconti 4, Wright-Foreman 4, Ford 2, Maretto, Tambone 11, Cinciarini, Mazzola, Totè 9. All. Sacchetti.
Reggio Emilia: Weber 6, Bonaretti, Cipolla, Galloway 15, Faye 14, Smith 16, Uglietti 2, Atkins 4, Black 13, Vitali 5, Grant 6, Chillo 6. All. Priftis.