Matteo Boniciolli è il nuovo allenatore di Scafati: torna in A dopo 4 anni. Prende il posto di Pino Sacripanti

La Givova Scafati punta sull'usato sicuro, sull'esperienza, e sceglie Matteo Boniciolli come suo nuovo allenatore. Il club campano, reduce da tre sconfitte di fila tra Varese, Sassari e Brescia, ha dovuto fare i conti con l'addio di Pino Sacripanti, una risoluzione consensuale del contratto a causa dei recenti problemi di salute del tecnico brianzolo: in corsa c'era anche Jasmin Repesa, ma alla fine la corsa l'ha vinta il coach triestino classe 1962 che ha firmato fino al termine della stagione e tornerà così ad allenare in Serie A dopo 4 anni, dall'esperienza chiusa in anticipo con Pesaro.

"Sono riconoscente alla società per l’opportunità che mi è stata data di poter tornare ad allenare in serie A e di farlo in un momento molto difficile e delicato, perché non è mai facile dover sostituire un capo allenatore costretto a lasciare per un problema di salute. Una cosa del genere è capitata in passato anche me quando ero alla Fortitudo Bologna: dovetti lasciare la guida della squadra proprio per un problema di salute personale, quindi posso ben capire lo stato d’animo con cui si vivono questi momenti e queste situazioni spiacevoli", ha detto Boniciolli, come riporta il sito ufficiale della Givova.

Poi ha parlato proprio del suo predecessore: "Durante il mio viaggio verso Scafati sono stato a lungo a telefono con Pino Sacripanti, ci siamo confrontati e ci siamo scambiati vicendevoli auguri, io a lui per una veloce guarigione e lui a me per l’impegno che vado ad assumere al suo posto. Metterò tutto l’impegno possibile per essere di aiuto alla squadra, affinché possano essere raggiunti i risultati sportivi che la società si è prefissata, anche in virtù della bontà del roster allestito, sicuramente competitivo per la categoria".

In carriera, iniziata nel lontano nel 1986 a Trieste dove allenava Boscia Tanjevic, Boniciolli ha guidato tra le altre Udine, Fortitudo Bologna, Teramo, Avellino, con cui ha vinto la Coppa Italia nel 2008, Virtus Bologna, con cui ha conquistato nel 2009 l'EuroChallenge, Virtus Roma, Astana in Kazakistan, e Pesaro, da gennaio a giugno 2019, ultima esperienza in Serie A. Nel giugno del 2020 torna dopo quasi vent'anni sulla panchina dell'APU Udinese prendendo il posto di Alessandro Ramagli, viene esonerato il 30 dicembre 2022 dopo una serie di risultati non convincenti: in occasione di quell'ultima partita ci fu l'esordio coi friulani di Alessandro Gentile che Boniciolli ritrova ora a Scafati.