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Treviso e Pesaro restano in corsa per la salvezza, Brindisi saluta la Serie A, Pistoia e Reggio Emilia ai playoff

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 29/04/2024 alle 01:14 GMT+2

BASKET, SERIE A - Pistoia centra la qualificazione matematica ai playoff passando a Trento 105-80, Napoli saluta invece i sogni di post-season dopo la conquista della Coppa Italia cadendo per 88-74 a Reggio Emilia, ora quinta in classifica. Brindisi batte 84-80 Venezia ma è retrocessa in virtù delle vittorie di Pesaro con Cremona e di Treviso a Varese, che è salva. Infine Sassari sbanca Scafati.

D'Angelo Harrison in Varese-Treviso

Credit Foto Ciamillo-Castoria

Partita selvaggia a Masnago dove la Nutribullet Treviso batte con merito 100-95 l'Openjobmetis Varese e resta in corsa per la salvezza. E' matematica invece per i biancorossi (potevano anche perdere fino a 19 punti di scarto per la classifica avulsa, ndr) che però non hanno troppo da festeggiare visto l'approccio negativo che li ha oobligati ad un match di totale rincorsa. La formazione di Frank Vitucci sale a 22 punti e avrà il proprio destino in mano: giocherà in casa contro Tortona mentre Pesaro andrà a Venezia; la Nutribullet sarà salva con una vittoria oppure con una sconfitta, a patto che anche la Carpegna Prosciutto perda (in caso di arrivo in parità i marchigiani hanno il +15 nel doppio confronto).
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Harrison e Bowman glaciali: le triple che danno la vittoria a Treviso

Il match è dominato in avvio di Treviso che tocca il +15 sul 27-12 e va al primo riposo sul 31-19. La gara è a punteggio altissimo, Varese si avvicina grazie soprattutto a Mannion ma la Nutribullet risponde colpo su colpo grazie alle triple e ai rimbalzi d'attacco, e all'intervallo comanda 58-49. Nella ripresa la sfida è più "sporca", gli ospiti si fanno prendere dal nervosismo e l'Openjobmetis arriva anche a -2 (67-69). I padroni di casa però non riescono a sorpassare, Treviso riprende in mano la gara e nel finale in volata la spunta grazie ai canestri pesantissimi, su tutte la tripla di Bowman per il 98-93 che scava il solco determinante.
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Bang! D'Angelo Harrison segna la tripla tirando dal parcheggio

Varese, che esce tra i malumori e qualche fischio del pubblico nonostante l'obiettivo raggiunto, ha 29 punti e 7 assist da Nico Mannion, mentre McDermott ne aggiunge 21. Per Treviso spiccano i 23 punti di un glaciale Olisevicius, i 16 di Allen, i 18 a testa di Harrison e Bowman, e la gara solida da 12 punti, 9 rimbalzi e 3 stoppate di Paulicap.

Openjobmetis Varese-NutriBullet Treviso 95-100

  • Varese: Mannion 29, Moretti 11, McDermott 21, Brown 2, Spencer 10, Gilmore 9, Ulaneo 1, Woldetensae, Besson 12, Okeke ne. All. Bialaszewski.
  • Treviso: Robinson 9, Bowman 18, Harrison 18, Olisevicius 23, Paulicap 12, Zanelli 2, Faggian, Mezzanotte 2, Allen 16, Torresani ne, Scandiuzzi ne, Camara ne. All. Vitucci.
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Highlights: Varese-Treviso 95-100

RIGUARDA VARESE-TREVISO IN VOD (CONTENUTO PREMIUM)

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Con un gran secondo tempo la Carpegna Prosciutto Pesaro batte 91-86 la Vanoli Cremona e resta in corsa per la salvezza. La squadra di Meo Sacchetti sale a 20 punti punti in classifica, a -2 da Treviso, e sarà proprio con la Nutribullet il duello per restare in A, visto che Brindisi, pure lei a 20, è retrocessa per la graduatoria avulsa. Gli adriatici restano in vita piegando una coriacea Vanoli, già salva dal turno scorso, e ora dovranno vincere a Venezia, più un ko di Treviso in casa con Tortona, per ottenere la permanenza in A.
La gara della Vitrifrigo Arena è equilibrata anche se la Vanoli resta sempre avanti, tocca il +8 e all'intervallo comanda 49-43. Dopo la pausa negli spogliatoi Pesaro riesce finalmente a sorpassare sul 61-60 con le triple di Tambone e Cinciarini, ma gli ospiti sono ancora davanti al 30' sul 68-66. La sfida si decide in volata, McDuffie e Tambone segnano due canestri fondamentali per il +5 (89-84), poi è Cinciarini dalla lunetta a sigillare la vittoria 91-86. Prova maestosa di Tambone che esplode con 24 punti (5 su 12 da tre), ci sono anche i 15 punti di Wright-Foreman, i 13 di McDuffie e un Cinciarini in simil tripla doppia da 14, 11 rimbalzi e 7 assist. Per Cremona i migliori sono Eboua, 21 punti, e McCullough, 16.

Carpegna Prosciutto Pesaro-Vanoli Cremona 91-86

  • Pesaro: McDuffie 13, Bluiett 5, Visconti 6, Wright-Foreman 15, Ford, Maretto ne, Tambone 24, Cinciarini 14, Mazzola 10, Love 4. All. Sacchetti.
  • Cremona: Davis 7, Pecchia 10, Vecchiola, Galli 2, Lacey 8, Piccoli, McCullough 16, Golden 6, Zanotti 6, Eboua 21. All. Cavina.
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Highlights: Pesaro-Cremona 91-86

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Vittoria amara, amarissima per la Happy Casa Brindisi che supera 84-80 l'Umana Reyer Venezia ma saluta la Serie A dopo 12 anni, è retrocessa con una giornata d'anticipo in virtù dei successi di Pesaro e Treviso. La Stella del Sud è condannata dalla classifica avulsa e dagli scontri diretti sfavorevoli con le rivali, quindi è una domenica molto brutta al PalaPentassuglia, al netto del risultato positivo. Per Venezia invece è il terzo stop nelle ultime quattro gare e così la squadra di Neven Spahija sarà quarta nella griglia playoff e al primo turno al momento giocherebbe con Reggio Emilia, seppur ci sia appunto ancora un turno da disputare.
Il match, che è terminato parecchio in ritardo rispetto alle altre partite per un problema al tabellone segnapunti, ha visto la Reyer partire forte e toccare il +10 nel primo quarto (12-22), ma poi Brindisi reagisce, risponde con un controbreak di 17-2, vola a +11 e all'intervallo comanda 45-38. Nella ripresa la gara va ad elastico ma la Happy Casa resta sempre col naso avanti, ancora a +10 al 30'. Nel finale, pur conoscendo il risultato da Varese col successo di Treviso, Brindisi resiste al ritorno della Reyer e sigilla il risultato con Washington e Sneed.
Per la squadra di Dragan Sakota, cui non riesce un altro miracolo dopo aver salvato Reggio Emilia la scorsa stagione, brillano Sneed, 22 punti, Bayehe, 17, e Morris, 14 punti. Nelle file veneziane ci sono i 19 punti con 12 rimbalzi di Kabengele e gli 11 a testa di Tucker e Wiltjer.

Happy Casa Brindisi-Umana Reyer Venezia 84-80

  • Brindisi: Morris 14, Malaventura ne, Laquintana 4, Sneed 22, Laszewski 7, Smith, Seck ne, Lombardi 7, Bartley 9, Riismaa ne, Bayehe 17, Washington 4. All. Sakota.
  • Venezia: Spissu 23, Tessitori 5, Heidegger 6, Casarin 2, O'Connell, Janelidze ne, Kabengele 19, Parks 1, Brooks 2, Wiltjer 11, Barbero ne, Tucker 11. All. Spahija.
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Highlights: Brindisi-Venezia 84-80

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Dopo aver sprecato il primo match-point nel doloroso ko casalingo contro Brindisi, Pistoia concretizza il secondo. Doppiamente difficile. Andando a espugnare il parquet di Trento nello scontro diretto della penultima giornata. La Estra torna così a giocare la post-season a sette anni di distanza dall'ultima volta, quando uscì al primo turno, sconfitta 3-1 dalla Reyer Venezia poi campione d'Italia.
Pistoia vince a modo suo, impostando la partita su ritmo e punteggio alto, quasi frenetico. Rompe l'equilibrio segnando 31 punti nel solo secondo periodo e si lancia sul +13 all'intervallo lungo (42-55). Poi, dopo aver assorbito la pronosticabile reazione nervosa dell'Aquila all'uscita dagli spogliatoi, affonda la lama nel quarto conclusivo, dove, tenendo i padroni di casa a soli 12 punti realizzati, dilaga nel finale scollinando ampiamente in tripla cifra a tabellone.
Pistoia si gode le prove maiuscole dei suoi big: guidano Payton Willis e Charlie Moore con 19 punti a testa, seguiti dai 15 di Jordon Varnado e dai 14 di Derek Ogbeide. Per Trento non servono i 19 di Paul Biligha e i 14 di Davide Alviti e Prentiss Hubb.

Dolomiti Energia Trentino-Estra Pistoia 80-105

  • Trento: Alviti 14, Forray 5, Biligha 19, Mooney 10, Baldwin 10; Ellis 5, Hubb 14, Conti, Diarra, Cooke 3. All.: Galbiati.
  • Pistoia: Willis 19, Moore 19, Wheatle 6, Hawkins 7, Ogbeide 14; Della Rosa 9, Metsla 2, Saccaggi 3, Del Chiaro 9, Varnado 15. All.: Brienza.
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Highlights: Trento-Pistoia 80-105

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Fuori dai playoff dopo aver vinto la Coppa Italia. La GeVi Napoli ricalca, suo malgrado, il sentiero già tracciato nella scorsa stagione dalla Germani Brescia, affievolendosi in una spirale sempre più tragica dopo il trionfo di fine febbraio a Torino, culminata con la sconfitta decisiva del PalaBigi alla penultima giornata.
La UnaHotels, che a sua volta compie un grosso passo avanti per conquistare la testa di serie #5 dei playoff, rompe l'equilibrio della prima metà di gioco (40-38) con un grande terzo quarto difensivo, dove soffoca la GeVi a soli 15 punti segnati per lanciarsi sul +10 all'ultimo riposo (63-53). Poi, nel periodo conclusivo, la squadra di coach Priftis ha la freddezza per gestire il margine e traghettarsi verso il successo. Complice il ko di Trento con Pistoia, la Reggiana ora sarà certa del quinto posto nella griglia dei playoff vincendo domenica prossima a Sassari.

UNAHOTELS Reggio Emilia-Generazione Vincente Napoli 88-74

  • Reggio Emilia: Weber 4, Galloway 16, Faye 24, Vitali 3, Chillo; Bonaretti, Cipolla, Uglietti 9, Atkins 16, Black 7, Grant 9. All.: Priftis.
  • Napoli: Zubcic 9, De Nicolao 2, Owens 9, Brown 3, Sokolowski 23; Pullen 10, Ennis 17, Sinagra, Lever, Biar, Ebeling. N.e.: Bamba. All.: Miliic.
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Highlights: Reggio Emilia-Napoli 88-74

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L'unica gara senza coinvolgimenti di classifica è quella del PalaMangano dove il Banco di Sardegna Sassari supera nettamente 99-74 la Givova Scafati. La Dinamo di Nenad Markovic, fuori dai playoff per la brutta sconfitta interna con Varese, ha una reazione veemente che la porta anche ad invertire la rotta dopo tre scivoloni. Viceversa i campani, già certi della salvezza in categoria, incappano nel quarto stop nelle ultime cinque gare, anche se energie e motivazioni erano davvero poche.
Partita dominata da Sassari che va all'intervallo sul +14, tocca il +23 al 30' sul 75-52 e poi chiude sfiorando la quota cento, 99-74 appunto. A Scafati non bastano i 19 punti di Henry, i 13 di capitan Rossato, gli 11 di Ale Gentile e i 12 punti con 10 assist di Gerald Robinson. Per Sassari ci sono 15 punti di Diop, 14 di Jefferson e 12 con 4 su 4 dall'arco di Kruslin, che taglia il traguardo dei 1000 punti in Serie A.

Givova Scafati-Banco di Sardegna Sassari 74-99

  • Scafati: Cavaliere ne, Sangiovanni ne, Blakes 2, A. Gentile 11, Henry 19, Mouaha 3, Pinkins 5, Rossato 13, Robinson 12, Nunge 2, Pini 2, Gamble 4. All. Boniciolli.
  • Sassari: Cappelletti 8, Pisano ne, Treier, Tyree 9, Kruslin 12, Raspino ne, Gandini ne, Diop 15, Gombauld 6, McKinnie 8, Jefferson 14, Charalampopoulos 10. All. Markovic.
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Highlights: Scafati-Sassari 74-99

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Primo posto, playoff, corsa salvezza: la preview della 29a giornata

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