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Basket, WNBA: l'azzurra Lorela Cubaj finisce alle New York Liberty con la numero 18 del Draft

Davide Fumagalli

Pubblicato 12/04/2022 alle 11:16 GMT+2

BASKET, WNBA - L'azzurra Lorela Cubaj è stata scelta con la numero 18 assoluta al Draft dalle New York Liberty. La giocatrice di Terni classe 1999, di origini albanesi, negli ultimi 5 anni ha frequentato il college a Georgia Tech e vanta 19 presenze con due partecipazioni agli Europei con la maglia azzurra della Nazionale italiana. Alle Liberty giocherà con Sabrina Ionescu e Natasha Howard.

Lorela Cubaj scelta dalle New York Liberty alla 18 del Draft WNBA 2022

Credit Foto Twitter

Notte storica per il basket italiano: Lorela Cubaj è stata scelta con la numero 18 al Draft WNBA 2022. L'azzurra classe 1999, nata a Terni ma di origini albanesi, è chiamata dalle Seattle Storm che l'hanno subito girata alle New York Liberty in cambio di una seconda pick del 2023. Cubaj, ala di 193 centimetri, è cresciuta a livello giovanile fra la Pink Basket Terni e la Reyer Venezia, poi dal 2017 ha giocato negli Stati Uniti al college a Georgia Tech, lo stesso di Francesca Pan e, a livello maschile, dell'ex campione NBA coi Miami Heat Chris Bosh.
Lorela è inoltre una giocatrice importante per la Nazionale avendo vestito la maglia azzurra sia a livello giovanile, sia con la selezione maggiore: vanta 19 presenze e 63 punti con la Senior, a 23 anni ha già disputato due edizioni degli Europei; a livello Giovanile ha vinto l'argento al Mondiale Under 17 nel 2016 e il bronzo all'Europeo Under 16 nel 2015, partecipando in tutto a ben nove competizioni FIBA, dai 14 ai 19 anni. A livello NCAA Cubaj si è ben comportata e nel suo quinto e ultimo anno a Georgia Tech ha viaggiato in doppia doppia di media, 10 punti e 11 rimbalzi, tirando col 42% dal campo, conquistando inoltre per due anni di fila il premio di difensore dell'anno per la ACC Conference.
Si tratta della terza scelta al Draft WNBA per le Liberty dopo Nyara Sabally, sorella minore della più famosa Satou, pescata alla pick numero 5 assoluta proveniente da Oregon, e prima di Sika Kone, centro del Mali in forza a Gran Canaria, chiamata alla 29. La franchigia newyorkese ha grandi ambizioni, ha ingaggiato la mitica allenatrice australiana Sandy Brondello, e a roster può vantare l'ex veneziana Natasha Howard, la famosa guardia Sabrina Ionescu, l'australiana Sami Whitcomb e Betnijah Laney, top scorer l'anno scorso a quasi 17 punti di media.
"Cubaj è una giocatrice che seguo da diversi anni, la ammiro. La sua durezza e l'orgoglio con cui gioca in difesa potrà aiutarci a tenere un livello molto alto nella nostra metà campo", il commento di Sandy Brondello riguardo Lorela. L'azzurra è stata chiamata al Draft WNBA esattamente 25 anni dopo la prima italiana, Catarina Pollini, scelta alla numero 32 dalle allora Houston Comets nella stagione inaugurale 1997; in mezzo, altre giocatrici italiane hanno giocato oltreoceano tra cui Raffaella Masciadri, Chicca Macchi e Cecilia Zandalasini.
Il Draft WNBA ha visto alla 1 Rhyne Howard, guardia da Kentucky per le Atlanta Dream, alla 2 l'ala NaLyssa Smith, da Baylor, per le Indiana Fever, e alla 3 il centro Shakira Austin da Ole Miss, per le Washington Mystics; alla 4, sempre le Fever, hanno scelto Emily Engstler, ala da Louisville, poi alla 5 la prima pick delle New York Liberty, la già citata Nyara Sabally, ala-centro da Oregon.
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