Wierer vicina alla Coppa del Mondo dopo la sprint di Oslo, Vittozzi fuori dall'inseguimento

Giornata storta per le italiane nella sprint di Coppa del Mondo a Oslo Holmenkollen in Norvegia. Se Dorothea Wierer è riuscita in qualche modo a limitare i danni, Lisa Vittozzi ha invece visto sfumare definitivamente il sogno di agguantare la sfera di cristallo, venendo addirittura esclusa dall’inseguimento che si disputerà sabato 23 marzo. Trionfo per Anastasiya Kuzmina grazie ad una prestazione superlativa sugli sci: la slovacca torna pericolosa anche per la graduatoria complessiva.

Con il crono di 19’56″2 ed un positivo 9/10 al poligono, Kuzmina ha dominato letteralmente la gara, rifilando 21″2 alla tedesca Franziska Preuss e 25″1 alla connazionale Paulina Fialkova, tornata competitiva dopo aver disputato un Mondiale da dimenticare. La seconda e la terza classificata non hanno commesso errori e ciò la dice lunga sulla mostruosa prestazione della vincitrice nella componente dello sci di fondo (la sola tedesca Denise Herrmann è stata capace di fare meglio per 1″1, commettendo però due errori al tiro che l’hanno relegata in quinta piazza a 34 secondi dalla vetta). Il primo 10/10 in carriera in una sprint non si è rivelato sufficiente alla francese Celia Aymonier per assaporare il primo podio nel circuito maggiore: la transalpina, quarta a 30″4, ha pagato dazio ad un range time eccessivamente elevato di ben 33″8. Sesta piazza per Marte Olsbu Roiseland con il 90% di precisione al tiro ed un distacco dalla vetta di 35″5: la norvegese, principale pretendente delle azzurre in classifica generale, non è apparsa in forma come nelle ultime settimane.

La sprint odierna potrebbe aver indirizzato in maniera decisiva la Coppa del Mondo assoluta verso Dorothea Wierer. L’azzurra, che si trovava in testa dopo il primo poligono, ha commesso un errore nella sessione in piedi, concludendo 11a a 53″8 da Kuzmina. È sprofondata invece Lisa Vittozzi, addirittura neppure qualificata per l’inseguimento come le era accaduto una sola volta in carriera. La sappadina ha iniziato malissimo la gara con un pesante 2/5 nella sessione a terra, poi sono arrivati altri due errori in piedi. Con un modesto 50%, insolito per una tiratrice di questo calibro, non è andata oltre la 68a posizione, finendo fuori dalla zona punti sia oggi sia sabato (all’inseguimento prenderanno parte le migliori 60 della sprint).

In classifica generale la Wierer si invola a quota 882 punti, 30 lunghezze di vantaggio su Vittozzi, 91 su Olsbu e 98 su Kuzmina. Considerando gli scarti, l’altoatesina è sempre in testa con 846, +2 su Vittozzi, +66 su Olsbu e +67 su Kuzmina. Attenzione alla slovacca, che potrà puntare al successo anche nell’inseguimento, dove scatterà con un vantaggio nutrito nei confronti della concorrenza. La classe ‘84 si è inoltre aggiudicata la Coppa del Mondo di specialità relativa alla sprint con 371 punti, precedendo Wierer (330), Olsbu (326) e Vittozzi (309). Per l’Italia è dunque sfumato il sogno, forse irripetibile, di aggiudicarsi tutte le sfere di cristallo.