Magica Italia a Oberhof! Comola, Wierer, Auchentaller e Vittozzi vincono uno storico oro mondiale nella staffetta donne

Impresa dell'Italia a Oberhof: per la prima volta nella storia le azzurre si laureano campionesse del mondo nella staffetta femminile. Nel tempio del biathlon il quartetto composto da Samuela Comola, Dorothea Wierer, Hannah Auchentaller e Lisa Vittozzi scrivono la storia di questo sport in ambito nazionale. Uno dei successi più straordinari, una delle prestazioni di squadra migliori di sempre. L'Italia utilizza in totale soltanto due ricariche su quaranta bersagli, approfitta di un primo giro dal passo lento per restare nel gruppo di testa e da metà gara in poi non si scolla più dalla prima posizione nonostante i ripetuti attacchi avversari.

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C'era dieci anni fa quando arrivò la prima medaglia in questa specialità e c'è ancora oggi da protagonista assoluta Dorothea Wierer: la 32enne di Anterselva è vittima di una piccola caduta, ma si rialza immediatamente, si riscatta e fa la differenza nel poligono più complesso dell'intera gara, dove Svezia (alla fine bronzo a quasi un minuto di distacco), Francia (quarta a un minuto e mezzo) e Norvegia (la grande delusione di giornata, sesto posto e per quattro volte attorno all'anello) devono affrontare tutte il giro di penalità. Ma l'MVP del quartetto è Lisa Vittozzi, capace di dominare il confonto finale con l'atleta di casa Herrmann-Wick, mandarla in crisi di nervi sull'ultimo poligono e annientare la Germania, medaglia d'argento (+24.7). È l'oro della consacrazione per la 28enne italiana dopo aver vissuto anni di calvario dal punto di vista agonistico, il primo meritato titolo in un grande evento e la quarta medaglia nell'attuale edizione iridata, così come sono quattro i podi complessivi dell'Italia, seconda soltanto a Norvegia e Francia. E a Oberhof c'è ancora in programma una mass start.

1. ITALIA (0+2) - 1:14:39.7
2. GERMANIA (0+6) - +24.7
3. SVEZIA (2+11) - +55.7
4. FRANCIA (1+12) - +1:31.6
5. AUSTRIA (0+12) - +2:08.0
6. NORVEGIA (4+13) - +2:20.9
7. REP. CECA (3+11) - +2:45.1
8. SVIZZERA (1+15) - +2:45.6
9. POLONIA (0+16) - +4:48.9
10. ESTONIA (4+11) - +5:20.8

Samuela Comola si difende bene e porta subito in posizione da podio l’Italia al primo cambio. Approfitta del ritmo molto blando sugli sci nei primi due giri, si prende i suoi tempi al poligono senza sbagliare e resta vicina alla coppia di testa Svezia-Repubblica Ceca prima di passare il testimone a Wierer, che parte insieme alla norvegese Tandrevold. È una prestazione in crescendo quella di Doro, inciampatasi al primo giro ma capace di riscattarsi nel tiro a terra riportandosi sotto alla Francia; poi il quarto poligono, quello che aveva spaccato la gara tra gli uomini e che anche in questo caso si rivela ultraselettivo, dove soltanto l’azzurra esce senza dover affrontare il giro di penalità nel gruppo di testa, a differenza di Francia, Svezia e Norvegia. Quest’ultima sprofonda al settimo posto con oltre un minuto di ritardo dall’Italia in fuga solitaria, il vantaggio che si chiedeva in vista di Auchentaller in terza frazione.

La più giovane del quartetto si presenta in entrambi i poligoni con una maturità stupefacente, addirittura modifica le diottrie nel bel mezzo del tiro a terra pur di trovare uno zero pesante, nonostante la pressione della francese Chloe Chevalier che l’aveva raggiunta prima di buttarsi via. L’Italia rimane dunque leader in ultima frazione con Vittozzi: qui ingaggia un duello con la tedesca Denise Herrmann-Wick, più veloce sugli sci ma meno in fiducia al tiro rispetto alla migliore Lisa, che le rifila un paio di lezioni al poligono; l'ultima più severa, con l'azzurra che rilascia colpi rapidi con la precisione di un metronomo, deconcentrando la rivale sul terzo bersaglio, sul quale impiega troppo e sbaglia. L'inizio di una passerella tricolore sotto la pioggia di Oberhof. Più indietro Hanna Öberg vince la sfida per il bronzo con Julia Simon.

Tutte la gare dei Mondiali di Oberhof saranno disponibili in tv sui canali lineari di Eurosport e in streaming su Discovery+, dove il collegamento durerà fino a dopo le premiazioni e la cerimonia del podio. Sarà possibile seguire anche l'azzeramento prima di ogni gara e durante le competizioni ci sarà un feed dedicato solo a quanto succede al poligono. Tutte le gare saranno commentate da Dario Puppo e Massimiliano Ambesi. Inoltre, potrete trovare gli highlights, le dirette scritte, i momenti salienti delle gare, news, approfondimenti sul nostro sito Eurosport.it. Potrete rivivere tutti i momenti più spettacolari anche sui nostri social Facebook, Instagram, Twitter e TikTok.