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Coppa del Mondo 2022/2023 - Tommaso Giacomel a un passo dal podio, 5° nell'inseguimento. Back-to-back Johannes Bø

Luca Montanari

Aggiornato 07/01/2023 alle 16:15 GMT+1

BIATHLON - Per il secondo giorno di fila Tommaso Giacomel sfiora il primo podio della carriera in Coppa del Mondo. Il sogno però si infrange all'ultimo poligono, quando spara per il secondo posto ma commette due errori: arriva comunque il miglior risultato della carriera, alle spalle di un surclassante Johannes Bø, di Fillon Maillet e dei norvegesi Tarjei Bø e Laegreid.

Giacomel, il podio sfuma ancora all’ultimo poligono: rivivi l'inseguimento

Per il secondo giorno consecutivo Tommaso Giacomel sfiora il primo podio della carriera in Coppa del Mondo, nel circuito di Pokljuka. Un sogno che tuttavia si infrange all'ultimo poligono, quando spara per il secondo posto ma commette due errori: arriva comunque il miglior risultato della carriera, quinto nell'inseguimento che vede protagonista assoluto un surclassante Johannes Bø, alla 62ª vittoria in carriera e autore di uno dei più dominanti back-to-back della recente storia, precedendo Fillon Maillet e i norvegesi Tarjei Bø e Laegreid, giù dal podio per la prima volta dopo otto gare in cui ha cercato di tenere aperta, ormai invano, una classifica generale ipotecata dal fenomeno 29enne.
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Bø col pugnetto prima dell'ultimo giro: è padrone dell'inseguimento

La top-10

1. J.T. BØ (NOR)31:43.2
2. Q. FILLON MAILLET (FRA)+1:04.9
3. T. BØ (NOR)+1:06.6
4. S.H. LAEGREID (NOR)+1:17.8
5. T. GIACOMEL (ITA)+1:31.0
6. V.S. CHRISTIANSEN (NOR)+1:48.9
7. F.F. ANDERSEN (NOR)+1:53.8
8. J. DALE (NOR)+2:02.0
9. T. LAPSHIN (KOR)+2:04.1
10. N. HARTWEG (SUI)+2:12.8
Johannes Bø "passeggia" in solitaria per tutta la gara, mantenendo sempre almeno un minuto di vantaggio sulla concorrenza, seppur commettendo due errori complessivi nei poligoni centrali. Alle sue spalle, si ravviva la lotta per il secondo posto. Giacomel rimonta immediatamente su Krcmar ed è impeccabile nelle sessioni a terra, dietro solamente al terzetto norvegese. Alla terza sessione di tiro il primo importante scossone della classifica: Laegreid commette il doppio errore in piedi sui bersagli finali, lasciando strada libera a Fillon Maillet e all'azzurro classe 2000, che se ne vanno ancora immaccolati seguiti a breve distanza da Tarjei Bø. Battaglia fra i tre nel poligono decisivo: il francese è il primo a sbagliare, Giacomel potrebbe sognare il secondo posto ma commette due fatali errori, lasciando strada libera anche al maggiore dei fratelli Bø e venendo scavalcato pure da Laegreid, che intanto recupera con lo zero finale.
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Giacomel, il podio sfuma ancora all’ultimo poligono: rivivi l'inseguimento

Per Tommaso Giacomel è comunque un risultato di prestigio, dato che si tratta del proprio career best nel circuito maggiore, migliorando il sesto posto del giorno precedente nella sprint, confermandosi dunque tra i migliori sei nella tappa slovena, e data la quantità di norvegesi che si lascia alle spalle con ampio margine: Christiansen (2 bersagli mancati), Andersen (con un errore in meno) e Dale (ottavo con 3 errori) precedono il coreano Lapshin, entrato in bagarre con l'azzurro durante il secondo giro e poi tiratosi fuori con il doppio errore nel secondo tiro a terra. Continua la costanza di rendimento del giovane svizzero NIklas Hartweg, che riagguanta una top-10. A punti anche altri due italiani: Didier Bionaz è 24° recuperando dopo due bersagli sbagliati a terra, mentre Patrick Braunhofer conferma il 36° posto della sprint con un solo errore al primo poligono.

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