Biathlon, Pokljuka - Dorothea Wierer è terza nella sprint femminile! Vince Elvira Oeberg su Julia Simon, male Vittozzi

DaOAsport

Aggiornato 05/01/2023 alle 16:34 GMT+1

POKLJUKA - La quarta tappa della Coppa del Mondo femminile di biathlon 2022-2023, scattata oggi a Pokljuka, in Slovenia, vede subito salire sul podio l’Italia: nella 7.5 km sprint femminile a conquistarlo è Dorothea Wierer, terza, che spara col 100% e viene battuta soltanto dalla svedese Elvira Oeberg, detentrice del pettorale blu di miglior under 25, prima, e dalla transalpina Julia Simon.

Wierer fantastica terza nella sprint di Pokljuka: riguarda la gara

La quarta tappa della Coppa del Mondo femminile di biathlon 2022-2023, scattata oggi a Pokljuka, in Slovenia, vede subito salire sul podio l’Italia: nella 7.5 km sprint femminile a conquistarlo è Dorothea Wierer, terza, che spara col 100% e viene battuta soltanto dalla svedese Elvira Oeberg, detentrice del pettorale blu di miglior under 25, prima, e dalla transalpina Julia Simon, che difende il pettorale giallo di leader della generale, seconda. A punti Samuela Comola, 39a, che dunque prenderà parte all’inseguimento insieme a Federica Sanfilippo che, dopo l’esordio nella Coppa del Mondo di sci di fondo nella sprint del Tour de Ski in Val Mustair, è 47a alla prima stagionale sul massimo circuito del biathlon. Fuori dalla pursuit, invece, Lisa Vittozzi, 65a, e Rebecca Passler, 75a.

La vittoria odierna va alla svedese Elvira Oeberg, che fa 10/10 al tiro e chiude in 20’25″2, riuscendo ad avere la meglio sulla transalpina Julia Simon, seconda a 6″9 nonostante la pulizia al tiro, alla quale rosicchia 15 punti nella generale, mentre Dorothea Wierer chiude al terzo posto con un ritardo di 18″7, perfetta al tiro, ma autrice del 14° tempo sugli sci, del sesto nel range time e del settimo nello shooting time. Per l’azzurra si tratta del 46° podio individuale tra Coppa del Mondo, Mondiali ed Olimpiadi.

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Meno precise al tiro le altre atlete in top 10: quarta la slovacca Paulina Batovska Fialkova a 26″5 (1 errore), quinta la ceca Marketa Davidova a 28″7 con un solo errore al tiro proprio all’ultimo poligono, sesta la tedesca Denise Herrmann-Wick a 36″3 (2 errori, ma difende il pettorale rosso di leader della specialità), settima la svedese Linn Persson a 40″1 (1 errore), ottava la transalpina Sophie Chauveau a 42″4 (1 errore), nona la norvegese Ingrid Tandrevold a 46″0 (1 errore), decime a pari merito la finlandese Mari Eder (1 errore) e la francese Lou Jeanmonnot (10/10 al tiro) a 52″2.

Le altre azzurre

Così le altre azzurre: va a punti Samuela Comola, 39ma a 1’54″7 con 2 errori equamente distribuiti tra i due poligoni, qualificata alla pursuit pure Federica Sanfilippo, 47ma a 2’03″4 (3 errori) al rientro in Coppa del Mondo, fuori dall’inseguimento Lisa Vittozzi, che butta via la gara già al primo poligono, commettendo quattro errori a terra, poi altri due bersagli mancati in piedi completano una giornata da dimenticare in fretta, che le vale il 65° posto a 2’43″1 dalla vincitrice, e Rebecca Passler, 75ma a 3’41″8 (5 errori).

Nella generale di Coppa del Mondo comanda la transalpina Julia Simon con 546 punti, ma si avvicina la svedese Elvira Oeberg, ora a quota 485. Più lontane la tedesca Denise Herrmann-Wick terza con 396 e la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold con 381. Quinta Lisa Vittozzi con 373, nona Dorothea Wierer con 336. Nella classifica di specialità guida la tedesca Denise Herrmann-Wick con 230 punti davanti alle svedesi Elvira Oeberg, seconda a 203, e Linn Persson, terza a 202. Settima Dorothea Wierer con 156, ottava Lisa Vittozzi con 138.