Eurosport
Eder castiga un'Italia spenta: non saremo testa di serie
Di
Pubblicato 16/06/2015 alle 22:23 GMT+2
Italia sconfitta dal Portogallo orfano di Cristiano Ronaldo nell'amichevole di Ginevra ed esclusa dalle teste di serie per il sorteggio dei gironi di qualificazione a Russia 2018. A condannare gli azzurri è una rete di Eder su assist dell'ex interista Quaresma. Deciso passo indietro per l'Italia di Conte rispetto all'1-1 con la Croazia e primo ko per il tecnico salentino da ct
Ciro Immobile Italia 2015 AFP
Credit Foto AFP
A distanza di appena quattro giorni dal convincente pareggio di Spalato con la Croazia, l'Italia subisce la prima sconfitta della gestione Conte. Una sconfitta tutt'altro che indolore. Già, gli azzurri sono ufficialmente fuori dal novero delle (nove) teste di serie in ottica del Mondiale di Russia 2018 e ora rischiano di ritrovarsi nel girone di qualificazione una big del calibro della Germania Campione del Mondo. Italia spenta e a lungo in balia del Portogallo nonostante un avvio promettente (occasioni per Immobile, El Shaarawy e Bertolacci): nella ripresa gli azzurri spariscono dalla contesa e prestano il fianco alle geometrie portoghesi. La squadra di Fernando Santos (già sicura di essere testa di serie prima del fischio d'inizio) strappa il successo di prestigio grazie alla trivela del redivivo Quaresma e all'elegante spaccata in controbalzo del guineense naturalizzato portoghese Eder. Il sussulto d'orgoglio nel finale degli azzurri (chance sprecate da Matri e Ranocchia) non evita a Conte il suo primo ko, Urgono attente riflessioni ora: il ko contro il Portogallo orfano di CR7 suona come un brusco passo indietro e pone l'accento sulla mancanza di qualità nell'organico azzurro.
LA CRONACA
Prima mezz'ora favorevole agli azzurri: Immobile pasticcia sul lancio coi giri contati di Andrea Pirlo, Bertolacci scaglia una saetta di poco a lato, El Shaarawy si accentra e libera un gran destro a giro che sfila di poco a lato. Ranocchia protagonista nel finale, nel bene e nel male: prima salva sulla linea la conclusione a botta sicura di Varela dopo grave svarione di Sirigu, poi regala un pallone a Moutinho, il cui destro è arginato in due tempi da Sirigu.
La ripresa sembra arridere agli azzurri (sinistro di Soriano a sfiorare la traversa, palo clamoroso colpito da Bonucci in avvitamento aereo) ma è un fuoco di paglia: il Portogallo passa con la spaccata di Eder sul cross di esterno destro a tagliare l'area di Ricardo Quaresma e sfiora più volte il raddoppio sfruttando le praterie concesse dagli azzurri. Italia pericolosa solo nel finale: Matri centra l'esterno della rete con destro da posizione favorevole, Ranocchia spedisce a lato il sinistro in mischia. A conservare il vantaggio portoghese ci pensa Beto, autore di due voli d'angelo a disinnescare i tiri mancini di Gabbiadini e Vazquez.
LA STATISTICA CHIAVE
1 – Prima sconfitta di Conte dopo i primi nove risultati utili consecutivi della sua gestione. Il tecnico salentino non è riuscito a eguagliare il record di Zoff. A condannarci è il Portogallo: i lusitani non ci battevano dal dicembre 1976
IL TWEET DELLA PARTITA
IL MIGLIORE
Ricardo Quaresma, sontuoso al pari di Moutinho ed Eder. Lo premiamo per il fantastico assist fornito al compagno di squadra Eder. Nel segno della Trivela
IL PEGGIORE
Andrea RANOCCHIA - Il salvataggio sulla linea del primo tempo è l'unica cosa da salvare di una partita per il resto inquietante. Non è (più) da nazionale ed è riuscito persino a fare peggio dello svagato Astori di Spalato. AAA cercasi un difensore centrale degno della maglia azzurra
LA DICHIARAZIONE
Antonio Conte: "Non siamo teste di serie per le qualificazioni mondiali? Non so se sia un problema, risultato della gestione precedente".
IL TABELLINO
Italia (4-3-3): Sirigu; De Sciglio (73’ Pasqual), Ranocchia, Bonucci, Darmian; Soriano (58’ Vazquez), Pirlo, Bertolacci (76’ Parolo); Candreva (64’ Gabbiadini), Immobile, El Sharaawy (68’ Sansone) Allenatore: Antonio Conte
Portogallo (4-3-3): Beto; Vieirinha (46’ Cedric), Bruno Alves (59’ Carriço), José Fonte, Fábio Coentrão (34’ Eliseu); João Moutinho, Danilo, Tiago (46’ Adrien Silva); Quaresma (86' Pizzi), Éder, Varela (76' Nani) Allenatore: Fernando Santos
Gol: 52’ Eder
Note – Ammoniti: Soriano, Bertolacci; Adrien Silva, Eliseu
Contenuti correlati
Pubblicità
Pubblicità