Amichevoli - Betis-Atalanta 0-3, Udinese batte Lecce 2-0, Empoli di misura sul Sassuolo, pari tra Torino e Cremonese

Si chiude un'altra giornata di amichevoli per le squadre italiane. Il campionato riprenderà il 4 gennaio, ma le compagini di Serie A non hanno perso un'occasione per regalarsi un sereno Natale. Venerdì 23 dicembre, poco prima della sosta natalizia, abbiamo anche assistito a incroci tra squadre di Serie A: Udinese-Lecce finisce 2-0 per i friulani, Empoli-Sassuolo vede gli azzurri uscire vincitori 2-1, mentre Torino-Cremonese termina a reti bianche. La partita di cartello però è stata Betis-Atalanta, che ha visto vincere i bergamaschi 3-0.

La Dea incanta Siviglia e torna al Gewiss con più fiducia: gli uomini di Gasperini controllano la gara sin dai primi minuti del match. I nerazzurri sfondano al 22' col bolide sotto la traversa di Muriel, poi 5' dopo De Roon sfrutta il lavoro di sponda di Zapata per raddoppiare. A inizio ripresa il subentrato Ederson mette la ciliegina sulla torta per Gasperini.

Il cuore del Lecce non basta: alla Dacia Arena l'Udinese di Sottil resiste all'ultimo arrembaggio dei salentini portando a casa una larga vittoria per 2-0. Per i bianconeri si mette in mostra Beto, che sblocca la partita a metà primo tempo. Nella ripresa l'ingresso di Perez dalla panchina mette in ghiacco la partita: è suo il gol del 2-0.

Anche questa volta Zanetti si mette in tasca il grande ex Dionisi: l'Empoli conferma la superioirtà sul Sassuolo mostrata nel precedente turno di campionato, imponendosi 2-1. Satriano apre le danze alla mezz'ora, ma Thorstvedt riacciuffa il risultato per i neroverdi al 68'. Allora tocca al solito Baldanzi decidere il match all'83'.

Pari e noia tra le formazioni di Juric e Alvini. I granata sembrano crederci di più e sfiorano più volte il vantaggio con Schuurs, Vojvoda e Sanabria, ma la difesa dei lombardi regge e dà prova di solidità in vista della ripartenza.

Il tris della Samp ai kazaki del Kaysar porta la firma di Daniele Montevago. Il classe 2003 realizza una tripletta indimenticabile: al 33' la prima zampata dopo una traversa colpita dai blucerchiati. Nei minuti finali poi, brucia definitivamente le tappe: al 78' sfrutta un suggerimento di Caputo, all'86' è freddo nel concretizzare da posizione ravvicinata.

Dopo scampoli di gara contro il Lione, il Monza trova conferme in Pablo Marì. Il difensore biancorosso torna in campo anche con l'Arconatese, questa volta con la fascia al braccio. I lombardi vincono 2-1 in rimonta: al 30' Siano spaventa gli uomini di Palladino, che però si rifanno sotto al 44' con Carboni. Al 70' completa la rimonta Gytkjaer.