Amichevoli, l'Inter di Simone Inzaghi riparte da Malta: 6-1 allo Gzira United e grande impatto dei "nuovi"

Un buon test per l'Inter di Simone Inzaghi, che inaugura la tournée maltese con un sonoro 6-1 allo Gzira United, l'attuale terza forza del campionato locale. Nel piccolo stadio a Paola, i nerazzurri sciolgono i muscoli per la prima volta dopo più di 20 giorni a secco di partite. I riflettori sono puntati su Doha e la rassegna mondiale in Qatar, ma gli esclusi nerazzurri continuano silenziosamente a prepararsi per il ritorno in Serie A del 4 gennaio. Tra due giorni, sempre a Malta, il livello della competizione salirà di parecchio: la truppa di Inzaghi è attesa al confronto col Salisburgo.

Ma nel frattempo, il tecnico piacentino si gode la bella prestazione dei suoi ragazzi tra conferme e volti meno utlizzati nella prima tranche stagionale. Sono proprio due nomi sin qui messi in sordina a sbloccare la gara nel primo tempo: Bellanova apre le marcature con un inserimento poderoso, poi è Asllani a raddoppiare con complicità del portiere Zarkov.

L'unico neo dell'esordio maltese lo regala l'illustre difesa Bastoni-Skriniar-Acerbi, che scricchiola ancora fino a concedere il 2-1 al brasiliano Jefferson da calcio d'angolo. L'Inter però sale in cattedra sul finale di frazione, prendendo il largo con la punizione artistica del solito Calhanoglu e la galoppata vincente di Gosens.

Nella ripresa Inzaghi dà ancora più spazio alla gioventù: fuori un appannato Dzeko, dentro alcuni uomini di Chivu come Curatolo - che infrange sulla traversa le speranze di un gol in prima squadra - poi Fontanarosa e Iliev. A firmare il quinto gol nerazzurro allra ci pensa Dimarco con un sinistro incrociato su assist di Mkhitaryan, il quale poi si regala anche la gioia del gol di testa.